Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] della realtà fisica e la donano a noi e la mantengono eterna e stabile: e non ci sono dèi diversi per popoli diversi anche il percorso che l’anima deve compiere a ritroso per ritornare alla sua patria celeste; il serpente le forze primigenie della ...
Leggi Tutto
Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] sistema: «Rispose [Galerio] che dovesse essere conservato in eterno l’assetto del potere che egli [Diocleziano] aveva creato, autorità di Massimiano Erculio ed esalta la necessità di un suo ritorno al potere in Italia e a Roma, senza fare riferimento ...
Leggi Tutto
L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] realmente esista e che detenga un potere che duri in eterno. Non è certo vanagloria se chi riconosce i benefici G. Marasco, Roma 2005, pp. 671-700.
10 Su questo punto ritorno in modo approfondito in un prossimo lavoro.
11 T. Barnes, Constantine. ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] il richiamo romanocentrico; la nostalgica propensione al ritorno alla genuina vita dei campi e la questi demoni torturato – acciò confessasse che la luce era tenebra – che l’eterno – l’infinito – l’onnipotente – era un vecchio dalla barba bianca ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] in febbraio, era questa una "piccola" clausola essenziale (che ritorna nella molto più breve Promissio papae e le dà il tono: di Roma, la basilica fondata da Costantino, il luogo del riposo eterno di Silvestro II, il papa di Ottone III. Il papa e ...
Leggi Tutto
Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] e considerassero che il Cristo solo è imperatore vero ed eterno. Chiedeva loro non solo di essere benevoli con gli uomini proprio l’epoca in cui il poeta compie il suo viaggio di ritorno alle terre che possiede in patria, si assiste addirittura a un ...
Leggi Tutto
NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] egli afferma che "unico Dio si dimostra il Padre vero ed eterno, da cui solo viene emanata questa potenza della divinità [vis circolazione di vita divina che passa dal Padre al Figlio e poi ritorna dal Figlio al Padre. Quel che è certo è che l'unità ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] infallibili leggi dell'universale meccanismo stabilito dall'Eterno Autore della natura", e come "quel punto P. Verri dopo l'allontanamento di Longo e Frisi, il mancato ritorno di Alessandro e la rottura con Beccaria. Nel carteggio con il fratello ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] 185-86).
Il sistema dell’ordinamento dello Stato, su cui egli ritorna con frequenza tra il 1851 e il 1861, è svolto con persona umana e, come tale, destinato a durare in eterno. Su questo aspetto fondamentale dell’uomo s’innestano tre distinte ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] col Moro - ospitalità e occasione di riscatto, col suo eterno antagonista Ibleto Fieschi e col cardinal Della Rovere. I tre e inizio 1496, tentò per l'ultima volta senza successo il ritorno in città insieme al figlio. Il 13 febbr. 1496 fu costretto ...
Leggi Tutto
ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; r. dalla passeggiata, dal teatro, da Roma,...
palingenesi
palingèneṡi s. f. [dal lat. tardo palingenesĭa, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione», rifatti secondo genesi]. – 1. Nel pensiero antico, termine con cui sono state indicate varie concezioni filosofiche...