CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] in cui l'adeguamento alla realtà s'incontra con l'esigenza dell'eterno e la ricerca dell'assoluto e rimane permeato di esse. Il al determinismo in nome di una asserzione di libertà che ritorna con sempre maggiore convinzione in tutti i suoi scritti e ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] nel luglio 1848.
Subito dopo Novara, volle far ritorno a Palermo, nonostante le truppe borboniche avessero già iniziato isolamento compiva il suo ciclo storico perpetuamente rmnovantesi in un eterno ricorso, l'A., riallacciandosi in ciò al Romagnosi, ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] con esse si mescolò, sotto l’influsso di dottrine astrologiche e orientali (➔ zoroastrismo), quella ciclica, o del ritornoeterno delle cose, di cui si hanno caratteristici esempi nell’orfismo, in Platone, nello stesso stoicismo. Tali idee dominarono ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] storica possa rivolgersi, supposto che esistano, a i. eterne, immobili, moniste. Oggi specialmente la tendenza della : il ricorso a una storia dei valori non è un ritorno camuffato alle nozioni di Weltanschauung e di Zeitgeist (''concezione del ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] . La riflessione lo convinse della verità e validità eterna del giudaismo, alla cui esposizione dedicò tutto il resto antico patto. Non c'era né il desiderio né la possibilità di ritornare al passato: mai più le cose sarebbero tornate come prima. A ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] consegnano a lui i trofei delle loro vittorie una volta ritornati in patria vittoriosi.
In questo modo si spiega anche il sposta poi il discorso sull’importanza della vittoria nell’ambito dell’eterna lotta cosmica tra forze del bene e forze del male, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Arnaldo da Brescia, iniziando quella riforma cattolica che fu l’eterno desiderio dei grandi Italiani (La storia di Girolamo Savonarola e di storia antica in quella di Napoli fino al suo ritorno in patria nel 1897; l’archeologo Emanuel Löwy, che dal ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] orti e le quintas di Xabregas tra canti e balli, e facevano ritorno dopo aver inghirlandato l'icona con tralci di cavolo e di altri intenzionato a estendere la guerra contro l'Islam, l'eterno nemico della fede, dalla penisola iberica al suo cuore ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] pallio, l’incoronazione con la tiara e la cavalcata di ritorno al Laterano48. Tali gesti sono ancora documentati nel XVI tale rapporto, in quanto simbolo cristico di resurrezione e di eternità, ma anche di una ‘dignità perenne’, quella del papa/ ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] lasciò così Venezia e nell'autunno del 1202 fece ritorno in Curia. Quest'episodio contribuì a dimostrare quanto fosse transitus" in Terrasanta, al quale tutti erano chiamati, all'eterno "transitus" nella beatitudine del Signore e sottolineò il suo ...
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ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; r. dalla passeggiata, dal teatro, da Roma,...
palingenesi
palingèneṡi s. f. [dal lat. tardo palingenesĭa, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione», rifatti secondo genesi]. – 1. Nel pensiero antico, termine con cui sono state indicate varie concezioni filosofiche...