BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Musée Wicar, Lilla), deve essere stato eseguito subito dopo il ritorno di Donatello a Firenze: in esso lo scultore applica il sul retro dell'altare. Quattro figure laterali e un Padre Eterno nella zona più alta della cornice sono perse o non ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di Graziani, che gli rimproverò un «atteggiamento da Padre eterno della valuta» (cit. in Gerbi, 1990) indussero infine Mediobanca. Con la nuova legislazione bancaria e con il ritorno alla banca universale si manifestarono, inoltre, frequenti e forti ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] da sedere". (Famiglia Cantù).
Dopo il fallimento la famiglia ritornò a Brivio, ove Celso assolse alle umili mansioni di censore liberale: nell'ultimo secolo "La Storia, ai fatti, eterno linguaggio di Dio, sostituì le opinioni, efimero linguaggio de' ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] musiche dei balli di A. A. Schmelzer, ms. 18837); Il ritorno di Teseo dal labirinto di Creta, introduzione a un ballo (libr. Il prezzo dell'humana redenzione (20 apr. 1685); Il dono della vita eterna (12 apr. 1686, ms. 16270); La vita nella morte (16 ...
Leggi Tutto
COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] di Marett.
Il soggiorno in Inghilterra, inframezzato da qualche ritorno in patria, si protrae fino al 1932. Il C però anche a seguito di molte indicazioni del Cocchiara.
Dopo L'eterno selvaggio, l'attività scientifica del C. non offre più sorprese di ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] tre anni e mezzo di studio a Roma, il F. fece ritorno in patria "carico di disegni e modelli d'ogni sorta", richiamatovi dal idealmente la pala al soprastante rilievo raffigurante il Padre eterno con due angeli - messo a coronamento della parete ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] affermava - "è espressione della realtà che non è ideale eterno e immobile ma continuamente si muove, si sviluppa e si "realismo esistenziale" nella quale Vittorini e altri videro un ritorno del G. alle sue doti naturali, vinta la contraddizione ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] letter. ital., XCIV (1929), pp. 105-29; G. Natali, Il ritorno di A.C., in Cultura e poesia in Italia nell'età napoleonica, Torino 1930 Moroncini, Firenze 1934-1941, ad Indicem; F. Forti, L'"eterno lavoro" e la convers. linguistica di A. Manzoni, in ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] Utiešenović-Martinuzzi, che era consigliere politico di Isabella.
Al ritorno da Vienna il B. si stabilì a Pavia, ma le contrapposizioni tra il Cristo seconda persona della Trinità, il Verbo eterno dei teologi, e il Cristo uomo nato da Maria. Il ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] Studi collodiani, p. 68).
Nella primavera del 1849, con il ritorno dei Lorena nel Granducato, il L. dapprima rinunciò all'impiego (o e l'impiego, amara satira politica contro l'eterno trasformismo, e in novembre poté finalmente far rappresentare il ...
Leggi Tutto
ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; r. dalla passeggiata, dal teatro, da Roma,...
palingenesi
palingèneṡi s. f. [dal lat. tardo palingenesĭa, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione», rifatti secondo genesi]. – 1. Nel pensiero antico, termine con cui sono state indicate varie concezioni filosofiche...