BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] dicembre 1521 e per la successiva elezione di Adriano VI: il B. ritornò a Firenze con il cardinale Giulio de' Medici, e l'opera fu un Cristo morto con due angeli con dietro un grande Padre Eterno,e, in basso, una predella con rilievi. Al lato estremo ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] gli sviluppi dell’economia globalizzata e ripropose un ritorno alla dimensione mistica, invero piuttosto lontana dalla sensibilità volto, la sua statura e la sua voce di 'eterno bambino' lo resero facilmente riconoscibile in ogni consesso. Fu ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] Veronica nella lunetta sopra l'altare e nove riquadri col Padre Eterno e putti nel soffitto, entro spartimenti ideati ed eseguiti dal Feltrini dicembre 1514 al giugno 1516, mostra invece un ritorno a più classici schemi fiorentini, mutuati da fra' ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] s. Maria Maddalena e il donatore, nella calotta in alto l'Eterno in gloria tra gli angeli, ai lati S. Michele Arcangelo e S inchiostro bruno conservati agli Uffizi (nn. 1854, 15842).
Di ritorno a Bologna, G. realizzò la Madonna col Bambino in gloria ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] rigidi anni a scherno / nomi d'eroi per bel sereno eterno").
Nello stesso 1687 il G. ottenne la carica di abate e beni di prebenda nella terra di Lionasco), e in cui fece ritorno nel 1709, per prendere possesso di un'eredità lasciatagli da alcuni ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] i dialoghi platonici come base per il teatro, un ritorno alla primitività sintattica per il cinema, colori ottenuti matura» scrisse in una poesia del 1950, e in questo eterno pensarsi adolescente sta la radice del suo sperimentalismo.
Il libretto ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] bellissimo della tavola (poi trasportata in tela) coi Padre Eterno in gloria e le sante Caterina e Maddalena: è datata 'arte antica che perse fiducia m se stesso fino a volersene ritornare a Firenze, lasciando da terminare a Raffaello il S. Pietro ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] , F. Tozzi, G. Comisso, A. Moravia (all'insegna del ritorno al romanzo), i poeti G. Ungaretti ed E. Montale.
Con l specifica egli stesso, Solaria ed oltre, p. 144), tifoso del Milan, eterno "giovane", come lo ricorda G. Giudici (G. "giovane" maestro), ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] in cui l'adeguamento alla realtà s'incontra con l'esigenza dell'eterno e la ricerca dell'assoluto e rimane permeato di esse. Il al determinismo in nome di una asserzione di libertà che ritorna con sempre maggiore convinzione in tutti i suoi scritti e ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] del G. al Sacro Monte comprende sia la cupola (con L'Eterno fra angeli e fregi a chiaroscuro), sia le pareti, dove affrescò il G. nella cappella di Varese subito dopo il suo ritorno e non nel 1662, data indicata nell'iscrizione della facciata, ...
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ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; r. dalla passeggiata, dal teatro, da Roma,...
palingenesi
palingèneṡi s. f. [dal lat. tardo palingenesĭa, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione», rifatti secondo genesi]. – 1. Nel pensiero antico, termine con cui sono state indicate varie concezioni filosofiche...