BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Curzio, fu confinata in un angolo dei giardini di Versailles.
Al suo ritorno a Roma il B. sovrintese ai lavori della piazza S. Pietro, della che è presentato in un atteggiamento di "adorazione eterna". In questi busti le proporzioni del corpo sono ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] di Cantù di B. Zenale (Natale, 1982, pp. 91 s.). Il ritorno a Milano mise il L. a più stretto contatto con i nuovi maestri Caterina, Decollazione di s. Caterina, Angeli, Testa del Padre Eterno e Sibille Eritrea e Agrippina) sono datati 1530 (Marani, ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Musée Wicar, Lilla), deve essere stato eseguito subito dopo il ritorno di Donatello a Firenze: in esso lo scultore applica il sul retro dell'altare. Quattro figure laterali e un Padre Eterno nella zona più alta della cornice sono perse o non ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] tre anni e mezzo di studio a Roma, il F. fece ritorno in patria "carico di disegni e modelli d'ogni sorta", richiamatovi dal idealmente la pala al soprastante rilievo raffigurante il Padre eterno con due angeli - messo a coronamento della parete ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] affermava - "è espressione della realtà che non è ideale eterno e immobile ma continuamente si muove, si sviluppa e si "realismo esistenziale" nella quale Vittorini e altri videro un ritorno del G. alle sue doti naturali, vinta la contraddizione ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] seguito di santi e angeli, si presenta al cospetto dell'Eterno per essere sottoposto a giudizio, assume le cadenze di un Roberto d'Angiò (1309-1343; Gardner, 1988; Aceto, 1995). Al ritorno del sovrano a Napoli nel giugno del 1324, dopo un soggiorno in ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] Kunst, Leipzig 1909, pp. 149-153).
Nel luglio 1574 il C. ritornò a Padova, e nel corso dello stesso anno ottenne l'incarico di contemporaneamente portanti, il globo e l'immagine del Padre Eterno, e di attingere, nell'espressione, i termini di ...
Leggi Tutto
CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Nain e Charles de La Tour (Passamani, 1961).
Il suo ritorno in patria dovette comunque avvenire entro il 1686, se nel febbraio , per la chiesa di S. Giuseppe a Brescia, il Padre Eterno nella chiesa dei ss. Faustino e Giovita della stessa città, nel ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Vesme, pp. 1395-1397), dove si annuncia un ritorno quasi nostalgico, dopo l'esperienza leonardesca, ai moduli gaudenziani i Ss. Antonio abate e Pietro a destra; nella cimasa l'Eterno benedicente; nella predella i Quattro Padri della Chiesa e i Dodici ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] togliendo mai le pupille dall'eterno bozzetto. Lo chiamo eterno perché ispirato dall'amore all'eterno vero" (Quel che raggiunse però mai il fronte.
Dopo l'armistizio di Villafranca, ritornò a Roma, sostando dapprima a Pisa, dove dipinse nella zona ...
Leggi Tutto
ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; r. dalla passeggiata, dal teatro, da Roma,...
palingenesi
palingèneṡi s. f. [dal lat. tardo palingenesĭa, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione», rifatti secondo genesi]. – 1. Nel pensiero antico, termine con cui sono state indicate varie concezioni filosofiche...