Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stoicismo
Paolo Togni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo al socratismo e la forte sistematicità della dottrina sono i due caratteri [...] dei “periodi cosmici”, che gli stoici mutuano, con alcune varianti, dal Timeo platonico, e a cui Friedrich Nietzsche si ispira per la dottrina dell’eternoritorno. Tuttavia, questa tesi verrà nettamente rigettata da Panezio, per il quale l’universo è ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] dell'Illuminismo, Torino 1979).
Eliade, M., Le mythe de l'éternel retour, Paris 1969 (tr. it.: Il mito dell'eternoritorno, Milano 1975).
Engels, F., Die Entwicklung des Sozialismus von der Utopie zur Wissenschaft, Zürich 1883 (tr. it.: Il socialismo ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] , tant'è vero che il C. vi coglie non la teorica della volontà di potenza o del superuomo ma piuttosto quella dell'"eternoritorno" e del "dover essere quel che si è", che pure impronta, a ben vedere, certe scelte drammatiche della sua esistenza. S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una lettura originale del vitalismo bergsoniano, di Spinoza e Nietzsche, Gilles Deleuze [...] . Un tale evento altro non è, sostiene Deleuze, che l’EternoRitorno di cui già aveva parlato Nietzsche: “accadere” significa allora “ritornare” e ciò che ritorna è la Differenza, intesa come inesauribile evento di distribuzione e differenziazione ...
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fato
Nozione solitamente definita in correlazione o in contrapposizione a quelle di provvidenza, destino, libertà, determinismo; tuttavia, il precisarsi del concetto di f. come preordinamento irrevocabile [...] dal soggetto trascendentale in relazione all’agire. Dopo Kant, è Nietzsche, con la ripresa di temi stoici quali quello dell’‘eternoritorno’ e del fatalismo stoico, a recuperare la nozione di f. e a parlare di «amor fati» come unico atteggiamento ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] più lunghi e fecondi sarebbero stati gli steli delle spighe. La danza, il riso e l'amore santificavano l'eternoritorno della primavera.
I carri allegorici del Rinascimento
Nel Rinascimento i carri carnevaleschi esibivano la grandezza dei signori e ...
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Lelouch, Claude
Alessandra De Luca
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Parigi il 30 ottobre 1937. Lontano dall'industria cinematografica e libero dai suoi meccanismi, [...] modo anomalo a causa della concomitanza del plenilunio con l'ora legale, La belle histoire (1992), sulla Storia come eternoritorno dell'identico, Les misérables (1995; I miserabili), vincitore di un secondo Golden Globe nel 1996, in cui la lettura ...
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Il concetto di ciclo o circolo è tipicamente greco, e caratterizza una concezione del tempo di chiara impronta naturalistica, basata sulla ciclicità: il ripetersi delle stagioni, il ciclico ripresentarsi [...] verrà di nuovo condannato (I frammenti degli stoici antichi, I, 109). È questa la versione originaria della teoria dell’«eternoritorno», che in età moderna verrà ripresa da Nietzsche. Un altro esempio di ciclicità è la teoria delle quattro età del ...
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eternitaeternità
Nel suo primo e più semplice significato il termine indica l’infinita estensione del tempo; in senso più proprio e specifico, significa assoluta atemporalità, cioè durata scevra da [...] , traduce quel concetto in quello della presenza assoluta dello spirito come soggetto trascendentale. Sostituita dalla nozione di «eternoritorno», l’idea di e. è bandita nella prospettiva antimetafisica di Nietzsche, e ricondotta nell’ambito della ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] e felice era messianica si metta in connessione col ritorno dalla cattività di Babilonia; ma i salutari effetti non loro e dei loro figli dopo'essi. Farò con essi un patto eterno, di non distogliermi da loro con beneficarli, e metterò nei loro cuori ...
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ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; r. dalla passeggiata, dal teatro, da Roma,...
palingenesi
palingèneṡi s. f. [dal lat. tardo palingenesĭa, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione», rifatti secondo genesi]. – 1. Nel pensiero antico, termine con cui sono state indicate varie concezioni filosofiche...