. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] espulsione (1697-1715) dall'Hôtel de Bourgogne (con relativo ritorno trionfale dopo la morte di Luigi XIV), a cui la signora dové, per la crescente diserzione del pubblico, dare un eterno addio ai maggiori teatri parigini (1801).
La sua storia ...
Leggi Tutto
Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] attingono i francescani intransigenti o gioachimiti la dottrina dell'Evangelo eterno e il divieto di possedere; ma sorge, nel dilagare e tratto da Münzer a predicazione d'un ritorno alla comunione ed uguaglianza della chiesa primitiva: ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] , specie nella grande scena centrale, ci fa assistere all'eterno dissidio dei vecchi e dei giovani, alla vittoria non della tale dimostrazione: partì da Venezia nell'aprile, ma fu una partenza senza ritorno.
VI. Il G. a Parigi. - Il G. era stato ...
Leggi Tutto
Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] attraversava tutta la città; né mancò un tempio al Fuoco Eterno sul monte Silpio. Cesare costruì un teatro addossato al Silpio il 2 giugno 1098, respingendo poche settimane dopo un ritorno offensivo dell'atābeg di Mossul, che era riuscito a ...
Leggi Tutto
. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] d'istante temporale, perché, se creato, non poteva essere eterno: e se eterno, si doveva dire increato, ossia un secondo Dio. voluto imporre l'arianesimo, non era bene che il ritorno all'unità apparisse come una decisa vittoria degli Occidentali. ...
Leggi Tutto
Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] la beatitudine del cielo e le pene dell'inferno non sono eterne, ma commisurate al merito o al demerito. Ciò spiega anche prendono un bagno, cambiano di vesti e verso sera fanno ritorno a casa, senza mai volgersi indietro; segue quindi un periodo ...
Leggi Tutto
INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] del finito e dell'infinito. Ma si badi che quest'unità non è identità astratta, persistente in riposo, bensi processo, eterno divenire, in quanto ritorno negativo di sé in sé. Perciò l'Idea è dialettica e soggettività; epperò in essa l'infinito non è ...
Leggi Tutto
SOCRATE (Σωκράτης, Socrătes)
Guido Calogero
La vita. - L'iniziatore del grande periodo attico della filosofia classica morì nel marzo del 399 a. C. (tra antesterione ed elafebolione del primo anno dell'olimpiade [...] , e fino a che la cerimonia non si fosse compiuta col ritorno della nave la città doveva restar pura da ogni esecuzione capitale. S tali scoperte mira l'implacabile interrogare di S., il suo eterno τί ἐστιν; (quid est?): per questo egli interpella le ...
Leggi Tutto
(X, p. 676; App. II, I, p. 632; IV, I, p. 475)
Codice civile. - Negli ultimi quindici anni non si sono avuti eventi legislativi che abbiano inciso sulla codificazione civile col peso e la risonanza dei [...] deregulation) e che registra l'attribuzione (o il ritorno) di certe materie all'esclusiva competenza dell'ambiente e al di sopra di questi due libri va posto "il Libro eterno della Parola di Dio", si viene a delineare "come un ideale triangolo ...
Leggi Tutto
Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] mundo / Nas ondas nella pôs em seco lenho / Dino da eterno pena do profundo". Da Ceuta il deluso poeta mandava a Lisbona per le sponde più strane, dalla Persia alla Cina, con frequenti ritorni a Gôa, il cuore dell'India portoghese, esule e ramingo per ...
Leggi Tutto
ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; r. dalla passeggiata, dal teatro, da Roma,...
palingenesi
palingèneṡi s. f. [dal lat. tardo palingenesĭa, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione», rifatti secondo genesi]. – 1. Nel pensiero antico, termine con cui sono state indicate varie concezioni filosofiche...