. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] continuò perenne, con campagne estive interrotte dal riposo invernale, ma senza produrre notevoli mutamenti territoriali è "la benedizione che armonizza i due mondi e porta in sé l'eterna pace" (detto dei Ṣūfī). "È l'aiuto divino che innalza l'anima ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] è questa: chiunque conosce il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; ed io lo risusciterò all'ultimo giorno" (Giov., VI, 40). e soffriva e moriva, il Logos se ne stava come in riposo (ἡσυχάζοντος τοῦ λόγου); per Ilario, anche nella "forma di ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] gli si rivela e gli affida la legge da osservarsi in eterno dagli Ebrei. Attraverso alternative di speranza e di sfiducia, di e un'origine oscura ha il sabato, ossia il giorno di riposo che cade alla fine della settimana e che è già ricordatoi come ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] ormai, a cercare quest 'ultimo rifugio dove godé meritato riposo per i suoi diletti studî, una pensione annua di mille 1 giugno a "Ser Giuliano e fratelli suoi honorandi" invocando la quiete eterna da Dio, da cui L. non si era mai distaccato; a ...
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TESSITURA (fr. tissage; sp. tejedura; ted. Weberei, ingl. weaving)
Giovanni TRECCANI
George MONTANDON
Il tessuto è il risultato di un intrecciamento di fili e, in generale, può essere formato in tre [...] Neith anche la dea tessitrice, simbolo dell'eterno femminino e della natura creatrice. I Germani numero di trame (passi) dell'armatura (fig. 67).
Si calcola che il riposo dei licci durante il passaggio della navetta comprenda ¼ del giro del collo d' ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] poi non si dà il tempo, né questo è senza il moto, così l'eternità o perpetuità del tempo implica la perpetuità del moto (Ib., VIII,1,251 b il sole, che è luce, "i color vari suscita, ovunque si riposa" (De an., III, 5, 430 a 10 segg.). Al di sopra ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] , laghi, riservata alle escursioni, allo sport e al riposo, come Grunewald-Forst, Klein-Glienicke, Cladow, Gatow, sul principio dell'Unter den Linden; e lo Schlüter vi si eternò come scultore, giacché sono sue le maschere di guerrieri morenti, al ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] vollero disfarsi di un custode così manesco e l'Eterno Padre lo chiamò in cielo e gli affidò la in faccia"); nd in nn (kuanne "quando"); nt in nd; dv in bb (abbində"riposo", dal lat. adventu; cfr. sicil. abbentu); g iniziale o mediano in j; b ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] quiete, dell'annichilimento, del "non pensare". Quando il riposo, cercato invano di corte in corte, di chiostro in certa pesante stanchezza dell'eterno pellegrino, che lancia ormai di là dalla tomba la sua ultima speranza di riposo.
Edizioni: Opere, ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] , l'unico tempio, i varî sacrifici, il riposo sabbatico, le feste religiose con carattere nazionale giudaico, di governo che è nella Chiesa al fine di condurre gli uomini all'eterna salvezza. Il culto si distingue in tre specie: culto di latria, di ...
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riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...
eterno
etèrno (ant. ettèrno) agg. e s. m. [dal lat. aeternus, da aeviternus, der. di aevum «evo»; cfr. età]. – 1. agg. Che si estende infinitamente nel tempo, che non ha principio né fine, detto spec. di Dio e dei suoi attributi o di quanto...