Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] componenti stesse, non si deve pensare alla protesi come a qualcosa di eterno: tutte le protesi possiedono una vita media di diversi anni ma che .
In genere si attua un trattamento conservativo: riposo a letto per qualche giorno e la somministrazione ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] biblica e il settimo giorno dedicato da Dio al riposo, integrandole con un'appendice in cui offre un saggio avrebbe avuto una fine, mentre è più probabile che Platone credesse nell'eternità del mondo e in un concetto ciclico di tempo.
Il demiurgo è ...
Leggi Tutto
LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] (v.) a Pazyryk, (v.) Bašadar, ecc. Grazie all'eterno gelo stabilitosi sotto le coperture di pietra dei kurgan, vi si di Meleagro. Copie delle statue di Prassitele sono il Satiro in riposo, il Satiro versante, la testa dell'Afrodite Cnidia. All'arte ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] significativo ammonimento: «Se alcuno, per desiderio di riposo, lasciando i discorsi intorno alle cose, che sono opinioni ricorrono, non una, due, o più volte, ma in eterno.
L’approccio gerarchico di Aristotele allo studio della Natura è evidente nell ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] dietro la quale si cela la realtà vera (Brahman), che è eterna e immutabile, da cui tutto deriva e a cui tutto ritorna. è di sicuro cortese e intelligente, perché se si è riposata perfettamente, la sua mente è prontissima per ragionare. E infatti ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] estetica è la concezione metafisica per cui solo Dio è immutabile ed eterno, mentre il tempo non è che una serie di istanti non caccia, allietati da fontane e canali, con piccoli padiglioni da riposo, come la Piccola Cuba o la Cuba Soprana.Anche le ...
Leggi Tutto
Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] l’adulto sia per il bambino, allo stesso bisogno di riposo, di svago, di ricerca del piacere. L’onnipresenza dell’ ; ma al di sopra di tutto colpisce, nel rito dell’eterno ritorno, la dimensione temporale, perché è specificamente questa che dà nuova ...
Leggi Tutto
anima
Efrem Gettoni
Il termine ricorre assai di frequente nelle opere di D., nella Commedia innanzi tutto, e nel Convivio, più raramente nelle altre. Spesso è inteso in senso rigorosamente filosofico [...] la naturale morte è quasi a noi porto di lunga navigazione e riposo. Ed è così: [ché], come lo buono marinaio, come l'a. si distacca dal corpo, le si fa manifesto il suo destino eterno: Sanza restarsi, per sé stessa cade / mirabilmente a l'una de le ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] bocca del pubblicano Levi Matteo, la richiesta di dare «riposo» al Maestro e alla sua amata, Margherita. Azazello, uno nell’abisso, il Maestro e Margherita entrano nella piccola «casa eterna» della quiete e del silenzio.
Il Master i Margarita, con ...
Leggi Tutto
La filosofia dell’arte
Gianluca Garelli
Nella prefazione alla prima edizione della Filosofia dell’arte, datata settembre 1930, Giovanni Gentile licenziava il suo lavoro con una duplice premessa. Intanto, [...] fatto, cioè una volta sola, e restare morta: ma deve morire eternamente, per non esser morta mai» (Frammenti di estetica e di teoria e che pure in ciò l’inquietudine dello spirito trova riposo, «tornando a riattinger lena e vigore alle fresche ...
Leggi Tutto
riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...
eterno
etèrno (ant. ettèrno) agg. e s. m. [dal lat. aeternus, da aeviternus, der. di aevum «evo»; cfr. età]. – 1. agg. Che si estende infinitamente nel tempo, che non ha principio né fine, detto spec. di Dio e dei suoi attributi o di quanto...