Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] del quale, con il cielo della Luna, inizia l’ambito dei moti circolari ed eterni dei corpi incorruttibili. Sicché il moto dei corpi elementari tende a un fine e al riposo (è sempre violento in quanto esso deriva dall’essere i corpi fuori del loro ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] alla nutrizione, sicurezza, comunicazione e socializzazione, riposo, rilassamento e divertimento, apprendimento, lavoro; altro immobile lo sostituirà […]. La città attuale è così l'eterno presente: edifici sostituibili gli uni con gli altri ed eventi ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] smettere di filosofare quando voglio. - Quella che mette a riposo la filosofia..." (Ricerche filosofiche, I, 133). Insomma, un per l'individuo è a posteriori per la specie (e non è eterno), v'è in ciò una critica di certe epistemologie filosofiche. Ma ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] singoli luoghi occupati da corpi. Il mondo increato, eterno, circoscritto da una sfera di fuoco (empireo), è non per l'incontro di altre [...]. Se una parte della materia è in riposo, non comincia a muoversi da sé stessa. Ma quando ha cominciato una ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] : campionissimo (originariamente coniato per Girardengo), eterno secondo (Bruneri), ciclone (Piemontesi), supercampione festiva, all'interno di un momento di svago e di riposo. Questo non significa che esso risulti secondario all'interno della ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] Dembali (‛Signore increato e infinito') per i Bambara; Guéno (‛l'Eterno') o Dundari (‛Colui che non teme le conseguenze delle proprie azioni') il sonno e la fatica, non aveva affatto bisogno di riposo, nè di contare la durata. Ma non era la stessa ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] padiglione principale dell'intero complesso, il qin dian o sala del riposo (22,2 × 16,4 m) ‒ corrispondente alla sala delle avrebbe portate dal corpo alla sede definitiva, sia nell'eterno soggiorno una volta raggiunta quest'ultima. Non mancano ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] Capitolini a Roma (inv. 389), mostra il ginnasta in un momento di riposo, con la custodia del disco appesa accanto a lui. Alcuni di questi sulle strade dell'esistenza e invece è fermo per un eterno istante prima di dissolversi alla fine dei tempi. In ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Milano 1997, pp. 79-81.
18 G. Centore, “Ecce homo”, in Ladro d’eternità, Padova 1986.
19 Cfr. E. Bono, Alzati Orfeo, Milano 1958.
20 M. simile. Gli chiedo”.
85 Ibidem, p. 695: “Quale riposo? Quale pietra”.
86 Laicità e profezia. La vicenda di David ...
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riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...
eterno
etèrno (ant. ettèrno) agg. e s. m. [dal lat. aeternus, da aeviternus, der. di aevum «evo»; cfr. età]. – 1. agg. Che si estende infinitamente nel tempo, che non ha principio né fine, detto spec. di Dio e dei suoi attributi o di quanto...