TINTURA
Luigi Caberti
. Industria tessile (fr. teinture; sp. tintura; tedesco Färberei; ingl. dyeing). - Per tintura s'intende l'arte di dare a un supporto qualsiasi una colorazione regolare, uniforme, [...] senza incorrere nei pericoli a questi inerenti, si hanno coi coloranti detti "Indigosol". Come è noto, essi sono degli eteri-sali di leucoderivati di colori a tino, che godono della proprietà di essere facilmente solubili in acqua; le loro soluzioni ...
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Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] assorbibili, quali esteri di acidi grassi con zuccheri e polialcool, esteri della glicerina con acidi policarbossilici, eteri di alchilglicerolo, trigliceridi ramificati e così via.
I primi non presentano eccessivi problemi tossicologici, in quanto ...
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Il rapidissimo spostamento dell'equilibrio fisico o fisico-chimico di un corpo o sistema di corpi che si conclude in un grande aumento del volume iniziale, definisce l'esplosione. Questo fenomeno può essere [...] stessa degli esplosivi o per la presenza d'impurezze nocive, o per la variazione delle condizioni ambientali (alcuni eteri nitrici, ad es., retrogradano nel tempo perdendo gruppi nitrici e si dicono perciò chimicamente instabili). La decomposizione ...
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L'a. è stato prodotto in quest'ultimo decennio in quantità sempre maggiori per soddisfare le crescenti richieste dell'industria alimentare, cartaria, degli appretti, del glucosio, ecc.
La produzione mondiale [...] , ecc.
I gruppi alcolici presenti in elevato numero nelle catene dell'a. sono capaci di formare derivati (esteri, eteri, ecc.) alcuni dei quali d'interesse pratico.
Così l'acetato, che a seconda delle condizioni di preparazione può contenere ...
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Argille attivate. - A. nelle quali mediante trattamento con acidi minerali a caldo si esaltano le proprietà adsorbenti. Non tutte le a. possono subire l'attivazione: si prestano specie quelle che contengono [...] le sostanze adsorbite dai granuli dell'a., i secondi di portarle in soluzione; come solventi polari si impiegano l'acqua, eteri, esteri, alcoli e chetoni; come solventi non polari, idrocarburi, il solfuro ed il tetracloruro di carbonio. Con questo ...
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MEMBRANA
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
Anatomia. - In anatomia s'intende con questo nome una lamina formata da uno o più tessuti, la quale è destinata ad avvolgere altri organi e può avere con questi [...] e di cutina, corpi di natura grassa affini fra loro, risultanti di un miscuglio di gliceridi e di altri eteri complessi di acidi grassi. Le membrane suberificate (cellule del sughero) e quelle cutinizzate (parete esterna fornita di cuticola delle ...
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Idrocarburo aromatico, comunemente chiamato naftalina.
Caratteri generali
La struttura del n. risulta da due anelli aromatici condensati,
Si presenta in forma di lamelle bianche lucenti di odore forte [...] ; si ottengono allora altri composti, alcuni dei quali dotati di proprietà antisettiche, altri di odore caratteristico e gradevole: gli eteri metilico ed etilico del β-naftolo, C10H7OCH3 e C10H7OC2H5, sono noti sotto il nome di nerolina e di neo ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] (AlCl3, FeCl3 ecc.) si ricava un prodotto di sostituzione. Sempre con il b. possono essere bromurati facilmente esteri, eteri, chetoni, ammine, fenoli e acidi.
Aspetti medici
Il b. è un costituente normale degli organismi vegetali e animali ...
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Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] l’ottenimento dell’isotopo 105B si utilizza un processo basato sulla distillazione frazionata di complessi del trifluoruro di b. con etere metilico o etilico, per mezzo del quale si ottiene la separazione di un complesso arricchito in 105B. Questo ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] in acido nitrico del concentrato di uranio. Come solventi organici sono stati fino ad oggi impiegati con successo l'etere dietilico e in modo particolare il tributilfosfato, diluiti in idrocarburi saturi, esano, eptano, ecc..., o frazioni petrolifere ...
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etera
etèra s. f. [dal gr. ἐταίρα, propr. «compagna»]. – Presso gli antichi Greci, cortigiana, donna per lo più forestiera, liberta o schiava, di cultura in generale assai superiore a quella delle donne di condizione sociale media, elegante...
eterato
s. m. [der. di etere2, col suff. -ato]. – In chimica organica, composto d’addizione degli eteri con gli alogenuri metallici (di calcio, di magnesio, di zinco, di antimonio, ecc.).