Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] cristalline o amorfe, o liquide (igrina, coniina ecc.). Sono incolori, inodori, di sapore amaro, solubili in alcol, in etere, in cloroformio, poco solubili o del tutto insolubili in acqua; sono inoltre otticamente attivi (di regola levogiri), ma ...
Leggi Tutto
IDRURI
Eugenio Mariani
Gli i. costituiscono un gruppo di composti dell'idrogeno, di diversa struttura e composizione; possono essere suddivisi, anche se non sempre in maniera netta, in ionici o salini, [...] superficie dei metalli (ferro, titanio, ecc.). L'i. di sodio si usa largamente in sintesi organiche (produzione di eteri, alchilazione di ammine o di chetoni, condensazioni, ecc.), per produrre boroidruro di sodio, ecc.
Analogamente alla preparazione ...
Leggi Tutto
Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] chimiche l’amido, i tannini e gli acidi organici della fase immatura danno luogo agli zuccheri, alcoli, eteri, oli essenziali, che costituiscono il pregio del frutto. Contemporaneamente si formano più o meno abbondanti cromoplasti e antocianine ...
Leggi Tutto
INCENDIO (dal lat. incendium; fr. incendie; sp. incendio; ted. Feuer; ingl. fire)
Ugo Enrico PAOLI
Filippo Ugolini
*
Venuto Venuti
È una combustione più o meno estesa di sostanze generanti calore. [...] incombustibile e il liquido in appositi recipienti inesplodibili. Usare estintori a schiuma. I parrucchieri non dovrebbero usare eteri a basso punto d'ebollizione (35° ÷ 60°) né pettini di celluloide, galalite, corno, ecc., che possono elettrizzarsi ...
Leggi Tutto
Il composto corrispondente alla formula HCN è conosciuto sotto il nome di acido cianidrico o anche di acido prussico. Fu scoperto da Scheele nel 1782, e fu più tardi ottenuto anidro dal Gay-Lussac che [...] . L'oro passa così nelle acque di lisciviazione sotto forma di aurocianuro
e si ricupera poi da esse per via elettrolitica.
Eteri dell'acido cianidrico. - Abbiamo già accennato a due serie di derivati dell'acido cianidrico, i nitrili e gli isonitrili ...
Leggi Tutto
OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di composti chimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] . La triacetina è pure liquida, di densità 1,60, altobollente, insolubile in acqua, usata come plastificante di eteri ed esteri della cellulosa, come solvente di coloranti basici, ecc. Per esterificazione con acidi bicarbossilici (ftalico, maleico ...
Leggi Tutto
È la scienza che studia l'uso di sostanze chimiche quali mezzi di distruzione di agenti patogeni. Essa tratta specialmente le infezioni da protozoi più che quelle di origine battetica, le cui tossine sono [...] , si è introdotto con qualche buon risultato l'uso degli eteri etilici e dei sali sodici degli acidi grassi dell'olio di idnocarpico, adoperati specialmente e principalmente sotto forma dei loro eteri etilici.
L'acido morruico, che si ricava dall'olio ...
Leggi Tutto
Queste sostanze furono scoperte da Wurtz nel 1848, ma gia se ne conoscevano alcune (l'anilina, la butilammina e la propilammina). Esse poi furono studiate da A. W. Hofmann (1850-51).
Sostituendo uno o [...] es. il cloruro di zinco:
Se il derivato ossidrilato agisce sopra un'ammina primaria, si ha un'ammina secondaria.
4. Dagli eteri dell'acido isocianico con idrato di potassio si ottengono le ammine primarie (Wurtz):
5. Si hanno anche per riduzione con ...
Leggi Tutto
I chetoni, o acetoni, hanno come le aldeidi il gruppo caratteristico −CO− detto "carbonile". Nei chetoni questo è unito a due residui idrocarburici, o radicali (alifatici od aromatici), nelle aldeidi a [...] degli acidi monobasici:
2. Decomposizione con gli alcali caustici o con l'acqua di barite degli eteri degli acidi β-chetonici, p. es. dell'etere acetil acetico:
3. Dagli idrocarburi fatti reagire coi cloruri degli acidi in presenza di cloruro di ...
Leggi Tutto
Le capsule detonanti servono a provocare sia direttamente sia indirettamente la reazione di decomposizione degli esplosivi. Sono costituite da piccole capsule o cilindretti in metallo, chiusi a una estremità [...] con l'alcool etilico; avviene una vivace reazione che dura 15-20 minuti, durante la quale si svolgono CO, NO2, eteri nitrici, ecc.; il liquido si lascia poi riposare. Il fulminato di mercurio, che per raffreddamento si deposita al fondo del ...
Leggi Tutto
etera
etèra s. f. [dal gr. ἐταίρα, propr. «compagna»]. – Presso gli antichi Greci, cortigiana, donna per lo più forestiera, liberta o schiava, di cultura in generale assai superiore a quella delle donne di condizione sociale media, elegante...
eterato
s. m. [der. di etere2, col suff. -ato]. – In chimica organica, composto d’addizione degli eteri con gli alogenuri metallici (di calcio, di magnesio, di zinco, di antimonio, ecc.).