In piccole quantità si ritrova libero o salificato in molte piante. In maggiore quantità si ritrova nei frutti delle piante del genere Citrus, specialmente nei limoni, dai quali fu ricavato per la prima [...] % a 100°), si scioglie facilmente anche nell'alcool, poco nell'etere. L'acido citrico è un ossiacido tribasico di cui sono noti giorni, finché tutto lo zucchero si è trasformato in alcool etilico; i solidi sospesi e molte impurità precipitano e si ...
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Sembra che l'amido venisse preparato nell'isola di Chio già alcuni secoli prima dell'èra cristiana; poi fu prodotto anche in Creta e nell'Egitto. Dioscoride, il quale è uno dei primi che ne fa menzione, [...] di destrina, glucosio e per trasformazione anche in alcool etilico.
Industrialmente si preparano l'amido di frumento, quello fredda e in tutti gli ordinarî solventi neutri (alcool, etere, cloroformio, benzene, ecc.): per riscaldamento con l'acqua ...
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È il più semplice degl'idrocarburi non saturi a triplo legame della serie CnHn-2, corrispondente alla formula C2H2. Secondo la nomenclatura ufficiale dovrebbe essere chiamato etino.
Fu scoperto nel 1836 [...] per l'azione continuata del calor rosso, per es. dall'etilene, dall'alcool metilico, dall'alcool etilico, dall'aldeide e specialmente dall'etere. Si trova perciò sempre acetilene nel gas illuminante, sebbene in piccola quantità (0,06-0,07%). Si ...
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Con questo nome Pelletier e Caventou indicarono il pigmento verde delle foglie, da loro estratto con alcool nel 1817; ma l'importanza di tale pigmento era già stata rilevata da Berthollet (1790) e da Senebier [...] solo verso 120°. Entrambe sono solubilissime nei solventi organici, alcool etilico e metilico, etere, etere di petrolio, benzolo, ecc.; la b solamente è insolubile in etere di petrolio. Le soluzioni alcooliche diluite con acqua dànno facilmente ...
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Queste sostanze furono scoperte da Wurtz nel 1848, ma gia se ne conoscevano alcune (l'anilina, la butilammina e la propilammina). Esse poi furono studiate da A. W. Hofmann (1850-51).
Sostituendo uno o [...] ammina primaria, si ha un'ammina secondaria.
4. Dagli eteri dell'acido isocianico con idrato di potassio si ottengono le NH2; che si prepara riscaldando in autoclave alcool etilico, ammoniaca e cloruro di etile. Liquido, che ha odore di ammoniaca, ...
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Generalità e costituzione. - Interessante e numerosa classe di composti. Il nome, dato da Liebig che studiò e analizzò il primo rappresentante già ottenuto dal Döbereiner, è abbreviazione di alcool dehydrogenatum [...] acetica, prodotto di ossidazione moderata dell'alcool etilico:
Il gruppo alcoolico primario CH2OH viene trasformato nel è il gliossal, solido, giallo, cristallino, solubile nell'etere e nell'alcool e alquanto deliquescente. La dialdeide malonica non ...
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Si dicono antipiretici, od antitermici, quei rimedî che servono ad abbassare la temperatura abnormemente aumentata. Perciò la febbre è il sintomo cui questi farmaci si oppongono. Già da tempo antico troviamo [...] quella antitermica una spiccata azione ipnagoga.
Dalla fenacetina, sostituendo il radicale etilico con quello salicilico, si ottiene l'etere salicilacetilparammidofenolico, o salofene, che ha proprietà antipiretiche e antinevralgiche.
3. Antipiretici ...
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. I composti organici dell'arsenico contengono l'arsenico stabilmente legato nella molecola e non facilmente dissociabile allo stato di ione, per modo che non può essere messo in libertà se non con la [...] reazione acida. È facilmente solubile in alcool metilico e in glicerina, un po' meno solubile in alcool etilico (1 : 12), quasi insolubile in etere. La soluzione acquosa precipita con idrato sodico e il precipitato si scioglie nell'eccesso di esso.
L ...
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Gli esteri sono composti che si possono considerare o provenienti dagli acidi per sostituzione dell'idrogeno acido con un radicale alcoolico, o provenienti dagli alcoli per sostituzione dell'idrogeno alcoolico [...] preparazione di esteri speciali di uso farmaceutico partendo da materiali molto comuni. Così per es., si possono con questa reazione ottenere gli eterietilici degli acidi grassi dell'olio di fegato di merluzzo partendo dall'olio stesso, cioè dagli ...
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. Il chimico americano L.H. Baekeland ha chiamato bakeliti i tre gruppi (A, B, C) di prodotti che si ottengono per condensazione dei fenoli con le aldeidi in presenza di un catalizzatore o agente condensatore [...] resina, solida a freddo, a frattura cristallina, quasi incolore, trasparente; essa è solubile in alcool etilico, alcool metilico, acetone, etere solforico, solfuro e tetracloruro di carbonio, poco nella benzina e nel benzolo, affatto nella trementina ...
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etilico
etìlico agg. [der. di etile] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto la cui molecola contiene il radicale etile (detto anche radicale o gruppo etilico). In partic.: 1. Alcole etilico (o etanolo o spirito di vino o metilcarbinolo o,...
etere2
ètere2 s. m. [dal fr. éther, corrispondente all’ital. etere1 e applicato al composto chimico per la sua volatilità]. – In chimica organica, nome generico di composto costituito da due radicali idrocarburici, uguali o diversi, uniti...