Economista italiano (Milano 1865 - Tortona 1919), prof. di scienza delle finanze nell'univ. di Pavia, autore di monografie di argomento monetario, di uno studio sull'economia della Persia (La Persia economica contemporanea e la questione monetaria, 1901), di uno sull'Argentina (La Repubblica Argentina e i suoi problemi di economia e finanza, 3 voll., 1902-10) e di un Corso di scienza delle finanze ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Parigi 1764 - ivi 1812). Compose tragedie (La mort d'Abel, 1792; Épicharis et Néron, 1793; Quintus Fabius, 1795; Étéocle et Polynice, 1799, ecc.) e poesie morali e politiche (Le mérite [...] des femmes, 1800) sugli anni del Terrore ...
Leggi Tutto
Musicista (Napoli 1628 - ivi 1680). Fu, a Napoli, organista e maestro di cappella (dal 1649) della chiesa dell'Annunziata e direttore (dal 1658) della cappella reale. Compose 5 opere teatrali (tra cui [...] Eteocle e Polinice e Arsinda in Egitto) e musica sacra. ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. Napoli 45 d. C. circa - m. forse 96); figlio di un grammatico e maestro di retorica, partecipò presto alle gare poetiche in voga al suo tempo; venuto a Roma, alla corte di Domiziano, fu [...] il modello virgiliano dell'Eneide: dodici libri, dei quali solo negli ultimi sei si narrano gli eventi bellici della guerra fra Eteocle e Polinice per il possesso di Tebe. Poco legato nell'insieme, il poema si sviluppa in una serie di episodî, nei ...
Leggi Tutto
Scultore greco (sec. 5º a. C.) nato a Samo, ma vissuto a Reggio (Rhègion) in Magna Grecia, dove forse si recò da giovane nel 496 con i profughi samî accolti da Anassilao e dove ebbe come maestro Clearco. [...] Europa sul toro, molto pregiata; Siracusa possedeva il famoso Filottete ferito. P. fece inoltre un Perseo, un gruppo di Eteocle e Polinice, e un Apollo che uccide Pitone. Nessuna delle sue opere è identificabile con sicurezza; solo possiamo vedere in ...
Leggi Tutto
Tragico ateniese (Eleusi 525 circa - Gela 456-455 a. C.), della cui vita poco sappiamo di sicuro. Combatté a Maratona (490), dove cadde suo fratello Cinegiro. Partecipò per la prima volta a un concorso [...] il teatro greco; è quindi l'opera che meglio ci permette di seguire il pensiero eschileo. Già nei Sette a Tebe, dove Eteocle e Polinice muoiono l'uno per mano dell'altro, compiendo la maledizione che pesa su di essi perché figli di Edipo, è posto ...
Leggi Tutto
(gr. Οἰδίπους)
Mitologia
Eroe greco del ciclo tebano. Nominato già in Omero, è protagonista del poema ciclico perduto Edipodia; ma la sua leggenda è nota soprattutto dall’Edipo re e dall’Edipo a Colono [...] è seppellito a Tebe. Nella leggenda più recente, invece, convive a lungo con la madre e ne ha quattro figli: Eteocle, Polinice, Antigone, Ismene; poi scoppiata una pestilenza e imponendogli l’oracolo di ricercare l’uccisore di Laio, viene a conoscere ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] almeno altre dieci opere, andate in scena tra il 1675 e il 1684: La divisione del mondo (1675, libretto G.C. Corradi), Eteocle e Polinice (1675, T. Fattorini), Adone in Cipro (1676), Germanico sul Reno (1676, G.C. Corradi), Pausania (1681; G. Frisari ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] liberi dall'ospedale degli Incurabili per partecipare alle mascherate, il C. e i suoi musicisti presentarono al teatro di corte Eteocle e Polinice che era già stata rappresentata a Venezia nel 1675 con musica di G. Legrenzi. "La musica dell'Aureli ...
Leggi Tutto
Poeta (Verona 1753 - ivi 1828). P. fu scrittore fecondo e versatile, celebrato ai suoi tempi quasi quanto il Foscolo e il Monti. Oggi è ricordato soprattutto per la traduzione dell'Odissea, corretta, coscienziosa, [...] San Marco (1820), gli Elogi dei letterati italiani (1826), e soprattutto la tragedia Arminio (1804), ricca di echi alfieriani, shakespeariani e ossianici. Tra le altre tragedie da lui composte: Eteocle e Polinice; Geta e Caracalla; Annibale in Capua. ...
Leggi Tutto
pira
s. f. [dal lat. pyra, e questo dal gr. πυρά, der. di πῦρ «fuoco»], letter. – Catasta di legna eretta per la cremazione dei cadaveri: foco che ... par surger de la pira Dov’Eteòcle col fratel fu miso (Dante); per tutto Degli esanimi corpi...