Fosforilazione ossidativa
EEdward Ch. Slater
di Edward Ch. Slater
SOMMARIO: 1. Premessa storica. □ 2. Reversibilità della fosforilazione ossidativa. □ 3. Stato attuale delle ricerche sul meccanismo [...] molecola di glucosio verrebbe fosforilata dal fosfato inorganico a fruttosiodifosfato, mentre una seconda molecola sarebbe demolita con formazione di etanolo e CO2.
Gli studi di C Neuberg, G. Embden, J. Parnas, O. Meyerhof, J. Needham e O. Warburg ...
Leggi Tutto
Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] da qualche decina di m3 (per es., produzione di alcuni biofarmaci) fino a 1000 m3 (per es., produzione di etanolo). Nella parte alta del bioreattore (testata) sono posizionate diverse entrate e uscite, controllate da elettrovalvole. Le entrate sono ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] , ma dalla fermentazione di sostanze zuccherine (soprattutto canna da zucchero).
In Brasile oggi quasi 5.000.000 di automobili utilizzano etanolo puro e 9.000.000 una miscela di bioalcol (20%) e benzina. A rendere possibile il 'miracolo' è stato un ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] quelle che si ottengono con la spettrometria IR.
Nella fig. 9, A e B, è riportato lo spettro RMN protonico dell'etanolo CH3−CH2−OH rispettivamente a bassa e ad alta risoluzione. Nello spettro a bassa risoluzione i tre picchi possono essere assegnati ...
Leggi Tutto
astrochimica
astrochìmica s. f. – Settore della chimica che studia la composizione e le proprietà chimico-fisiche delle nubi interstellari. L'identificazione, negli enormi ammassi di atomi, molecole [...] , nel 1968, della prima molecola poliatomica, l’ammoniaca NH3, si sono susseguite molte altre scoperte rilevanti: la formaldeide HCHO, l'etanolo C2H5−OH, la serie dei cianopoliini H–(C≡C)n–CN, il metano CH4, l'acido acetico CH3COOH, il benzene C6H6 ...
Leggi Tutto
bioraffineria
bioraffinerìa s. f. – Impianto in cui si compiono le operazioni sulle (v.) per ottenere energia, combustibili, prodotti chimici e materiali. Lo sviluppo delle b. trova motivazioni politico-strategiche [...] di interesse. Si possono identificare concettualmente b. di generazione prima (per es., quelle adibite alla produzione di etanolo per fermentazione), seconda (più duttili nella produzione e adattabili alle esigenze del mercato, sono in grado anche ...
Leggi Tutto
Le sostanze di maggiore interesse attuale sono i fosfati e i fosfonati alchilici. Esistono essenzialmente tre categorie di derivati e cioè cianfosfati (I), fluorofosfati (II) e fosfonati (III) alchilici:
I [...] , considerate possibili aggressivi chimici, sono i fluoro alcoli e i fluoro acetati e in particolare il β-fluoro etanolo (IV) e il fluoro acetato di metile (V).
Questi composti agiscono competitivamente nel metabolismo dei carboidrati, e inceppando ...
Leggi Tutto
Composti chimici organici di formula generale R−OH dove R è un residuo saturo o insaturo mentre il gruppo ossidrilico è necessariamente legato a un atomo di carbonio saturo. Secondo la posizione del gruppo [...] che all’aggettivo derivato dall’idrocarburo d’origine antepone la parola a.: così a. metilico (= metanolo), a. etilico (= etanolo) ecc.
Gli a. monovalenti saturi (cioè quelli derivanti dall’idrocarburo saturo) si trovano in natura sotto forma di ...
Leggi Tutto
Uso patologico di bevande alcoliche con conseguenze mediche e sociali. Dal punto di vista medico si distinguono: a. acuto (intossicazione alcolica), e a. cronico. In quest’ultimo caso, va fatta un’ulteriore [...] il singolo soggetto particolarmente sensibile all’alcol, si considera non dannoso un consumo giornaliero di 60-70 ml (pari a 48-56 g) di etanolo, quantità contenuta, per es., in 500-600 ml circa di vino a 12 gradi, oppure in 150-175 ml circa di un ...
Leggi Tutto
La massa della sostanza vivente (espressa come peso secco per unità di volume o superficie) prodotta in un determinato periodo di tempo da una popolazione o da una biocenosi, o in un particolare ambiente [...] per indicare il vastissimo gruppo di materie prime organiche che hanno in comune l’origine biologica naturale e che possono costituire il substrato di processi fermentativi atti a ottenere prodotti di pregio (proteine, etanolo ecc.) o anche biogas. ...
Leggi Tutto
etanol-
etanòl- [tratto da etanolo]. – In chimica, prefisso che indica la presenza, in un composto organico, del radicale monovalente −C2H4OH, derivato dall’alcole etilico; per es.: etanolam(m)ine, composti derivati dall’ammoniaca, detti anche...