Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] il divieto che gli aveva imposto il re di Francia, suo sovrano feudale, che era tuttora offeso con il papa per la questione di in gioventù per componimenti profani, fu da lui messo in età matura al servizio della fede, con la composizione di odi ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] dopo la nascita e suo padre spirò il 9 nov. 1328, all'età di due anni G. era già destinata a essere la futura erede del intanto, il 1º giugno 1381, dalle mani di Urbano VI l'investitura feudale per il Regno con il nome di Carlo III. Con l'esercito di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Francia. Questi erano in urto, a causa soprattutto di quel singolare rapporto feudale che li univa. Nel 1294 a Edoardo I era stato tolto il scopo in Francia; ma egli se ne scusò con l'età avanzata, i connessi incomodi e le conseguenze d'una sua ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] vi fu introdotta intorno al 3000 a.C., alla fine cioè dell'età predinastica che segnò l'ingresso dell'Egitto nella storia.
Più o meno dall'est, che instaurò una società di tipo ‛feudale', attestata dalle sue sedi fortificate, in genere situate ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] con un dissenso religioso e intellettuale. L'élite militare-feudale accolse con gioia la possibilità di liberarsi da una la classe sfruttata della società. Si videro scrittori di mezza età e anziani tentare di definire le basi di questa ideologia. ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] piatosissime donne". Razzolante tra queste F. "in lo fiore de la età giovanili" e non senza esibizionismo: è egli stesso, infatti, a tenta di sopprimerlo.
Sussulto rancoroso d'una piccola nobiltà feudale - la più legata alla terra, la più ferita dall ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] l'erede al trono granducale, Francesco.
Il 6 genn. 1563, all'età di poco più di tredici anni, fu nominato a sua volta cardinale da che sanzionavano ad un tempo la natura cittadina e non feudale dei potere ducale e la libertà originaria di Firenze, ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] siciliani, ottiene a favore del nuovo re il giuramento feudale dei baroni che erano rimasti in Siria.
La decisione di partire per la crociata ma non può farlo a causa dell'età avanzata, e Guilhelm Figueira, che compone un violento sirventese ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] quel Paese, quale emergeva dalla distruzione delle grandi potenze feudali. Il secondo testo è costituito da 19 brevi notazioni , Roma 1994; G. Procacci, M. nella cultura europea dell’età moderna, Roma‑Bari 1995; M. politico, storico, letterato. Atti ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] in Sardegna. Ma la proposta di abolire la feudalità "senza indennizzo" per i feudatari suscitò una ; G. M. Bravo, Torino operaia. Mondo del lavoro e idee sociali nell'età di C. A., ibid. 1968. Infine, negli ultimissimi anni, due personaggi legati ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...