CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] ponevano eccezionalmente in rapporto anche castelli di pertinenza feudale: il castello di Cancello (Matinale) edificato alla corte angioina di Napoli e un riesame dell'arte nell'età federiciana. 1266-1414, Roma 1969; E. Kantorowicz, Federico II ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] Le zone più fertili del paese erano state divise in signorie feudali, che avevano il loro centro in castelli poderosamente fortificati. La infatti come un insieme unitario l'arte dell'età vichinga - epoca nella quale gli Scandinavi avevano frequenti ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] De romaanse kerkbouwkunst in de Nederlanden [L'architettura ecclesiastica d'età romanica nei Paesi Bassi], Zutphen 1982(1975); J.H. per ricchezza e splendore soltanto da quella del suo signore feudale Filippo VI di Francia (1328-1350), cui si deve ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] in S. un frazionamento in piccoli stati di tipo feudale: tale situazione perdurerà fino alla conquista araba, nell'VIII stata rinvenuta la sepoltura di un ragazzo del tipo di Neanderthal, dell'età di 8-9 anni, in una caverna che serba le tracce di ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] l'econornia curtense tardoantica, assimilata dalla società feudale del Medioevo, in un processo che modifica Napoli, VIII, 1924, p. 136; G. Lugli, Scavo di una villa di età repubblicana in località S. Basilio (Roma), in Not. Scavi, 1930, p. 529 ss ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] concetto di unità, almeno culturale, venne recuperato in età comunale, a fronte delle divisioni territoriali e linguistiche che appare comunque ancora dominato dalle torri familiari del patriziato feudale e dalle nuove cinte murarie che i comuni dell ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] successori di Carlo Magno e dello sviluppo del sistema feudale, il territorio dell'impero subì un'estrema frammentazione. i caratteri peculiari dell'architettura regionale mosana dell'età gotica: tali edifici, costruiti prevalentemente in marna, ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] monumenti al III e II millennio a. C., cioè all'Età del Bronzo. Quanto alle suppellettili trovate, le ceramiche erano : IX-XI sec. d. C.; maggiore sviluppo a tipo feudale; castelli forniti di un grande edificio centrale, sistemati a difesa con ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] agli alti bacini della Mosa e della Mosella.Le notevoli vestigia dell'età romana - come l'acquedotto di Jouy-aux-Arches presso Metz (dip impero, prevalsero a lungo i conflitti interni tra case feudali, ducali e comitali e alcune grandi signorie, come ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] anche a personalità minori nella scala dell'ordinamento feudale. Il fatto risulta con chiarezza dal caso delle Lo stesso accade nelle scene di presentazione contenute nei codici di età carolingia e ottoniana, in cui gli imperatori in t. sono accolti ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...