Apologeta cristiano (Atene 150 - Cesarea Marittima tra il 211 e il 215); viaggiò in giovinezza, stabilendosi infine ad Alessandria, dove fu (dal 190) presbitero. Durante la persecuzione di Settimio Severo [...] della personalità di C.: la larga utilizzazione della filosofia greca (soprattutto nelle tendenze platonico-stoiche dell'etàellenistica) nella elaborazione di una "gnosi cristiana", e insieme l'allegorismo nell'interpretazione del testo sacro, un ...
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(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, [...] dove si diffuse, fiorendo specialmente in etàellenistica e romana. P. fu considerato anche figlio di Dioniso e di Afrodite; gli era sacrificato un asino. In Italia ebbe culto specialmente come custode degli orti e giardini, dove si ponevano le sue ...
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(gr. ᾿Αριάδνη) Nella mitologia greca, figlia di Minosse re di Creta e di Pasifae. Innamoratasi di Teseo, giunto a Creta con i giovani e le fanciulle, vittime destinate al Minotauro, dà all’eroe un filo [...] con il Minotauro o si imbarca con Teseo o, nella sosta a Delo, danza con i giovani salvati. In etàellenistica e greco-romana si osserva piuttosto Arianna abbandonata dormiente o sposa felice di Dioniso.
Il personaggio nella letteratura e nella ...
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Storico del pensiero classico e cristiano (Parigi 1898 - Saint-Dizier 1982); dal 1920 nell'ordine domenicano (nome di religione André-Jean), dal 1943 direttore di studî all'École des hautes études di Parigi. [...] Nelle sue opere ha studiato in particolare la cultura dell'etàellenistica in tutti i suoi aspetti, insistendo soprattutto sul medio e neoplatonismo, sull'ermetismo e sulle correnti religiose, sui temi magico-astrologici e sui rapporti tra la ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] . I sistemi di divinazione praticati nel mondo siro-palestinese, dalle più antiche civiltà urbane della zona all'etàellenistica, erano numerosi e molto diversificati. Tali sistemi si prestano a essere classificati, sulla scorta di quanto già ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ', che penetra nella - anziché provenire dalla - nostra cultura, è senza confronti nell'Occidente, da quando, in etàellenistica, le comunità romane scandalizzate assisterono alla diffusione dei ‛culti' provenienti dal Vicino Oriente e dall'India ...
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alchimia
Ferdinando Abbri
Trasformazione materiale e perfezionamento spirituale
L'antica scienza della trasformazione delle cose, l'alchimia, ebbe origine in Egitto in etàellenistica e registrò sviluppi [...] greca
Alessandria d'Egitto, la capitale del regno ellenistico della dinastia dei Tolomei, è il luogo di salute al corpo dell'uomo.
L'alchimia nel Rinascimento e nell'età moderna
Nel corso del Rinascimento l'alchimia sviluppò sempre più il suo ...
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Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] a una complessa teoria degli esseri intermediari tra l’uomo e il divino.
Il Medioevo. - La m. dell’etàellenistica tornò a circolare nel Medioevo e nel Rinascimento in connessione alla riscoperta di opere magiche e astrologiche greche e arabe ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] ma erano giochi metrici già in uso presso i poetae novelli del 2° sec. d.C. e prima presso i Greci nell’etàellenistica con i carmi figurati di Dosiada e imitatori.
Saffico Sono detti saffici alcuni metri lirici perché prediletti da Saffo (7°-6° sec ...
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(gr. Σωτήρ) Epiteto («salvatore») di molte divinità dell’antica Grecia, soprattutto di Zeus. Il corrispondente latino si può considerare Sospes. In etàellenistica il titolo fu attribuito anche ai re. [...] dell’ordinamento collettivo (statale) della vita e con il conseguente rilassamento della coscienza civica, come nel periodo ellenistico, in cui anche certe scuole filosofiche (per es., l’epicureismo) pretendono di offrire una specie di salvezza ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...