L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] del complesso palatino conferma inoltre una prassi già attestata in età achemenide. L'espansione degli Arsacidi segna la fine della parentesi "coloniale" ellenistica e delle sue tradizioni architettoniche e la ripresa del ruolo tradizionale ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] . Proporzioni ed ornati variano quindi secondo le diverse età, costruzioni, ambienti e civiltà.
Oltre che in liscio. Del periodo seleucide, in cui è maggiore l'influsso ellenistico, si ricordano le due colonne di Khurkha sulla via da Sultanabad ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] . La Campania, per i motivi che le erano tipici già in età più antica, rappresenta l’ambiente che, pur sempre al limite di una rottura formale, può mediare le tendenze dell’arte ellenistica per il resto dell’Italia meridionale e appenninica. Sui due ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] ratto di Ila era ancora declinato secondo i gusti ellenistici, lo stile del pannello con la pompa circensis , cit., pp. 178-179; Romana pictura. La pittura romana dalle origini all’età bizantina (catal.), a cura di A. Donati, Milano 1998, pp. 291-292 ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Le riproduzioni di certi ornamenti etruschi o italici della prima età del ferro, in bronzo o in metallo bianco, quali grosse Ma le imitazioni da originali di epoca arcaica, classica ed ellenistica, quali le collane d'oro a maglia con anforette, ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] ). Erano assai più protetti i catafratti ellenistici, che indossavano maniche trapunte ed eventualmente corazzate Braunschweig 1978; L.G. Boccia, Armi difensive dal Medioevo all'Età Moderna, Firenze 1982; Guerre e assoldati in Toscana 1260-1364, a ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] fondo non è asportato. Le due tecniche si trovano entrambe fin dall'età più antica, ma di regola la prima è quella più volentieri usata; e che, per quanto di chiara tradizione e tecnica ellenistica, risentono di un tono locale in certi tratti d' ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] sono attributi che indicano la classe o le funzioni. I nobili dell'età memfita portano in genere uno scettro sém in una mano e un voluto vedere il rotolo della Legge. Solo in epoca ellenistica compare a Gerusalemme la stella a cinque punte (il ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] . Le ultime figurazioni di Z. possono dirsi quelle che appaiono nei Dodekathea di vario tipo che hanno tanto favore in etàellenistico-romana. Z. appare seduto e d'impianto barocco nel Dodekatheon dal Ceramico nel museo di Atene (Svoronos, n. 1631 ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] (ibid., pp. 18 s.).
È possibile che prima, fino all'età di circa trentacinque anni, G. fosse rimasto nel Veneto, dove peraltro tessuto urbano della città di Napoli, di fondazione ellenistica, non era indispensabile perché G. potesse arrivare a ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...