Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] fino al 1912.
Il notevole sviluppo economico e culturale in età tardoantica - in primo luogo nelle città costiere e nelle stationes ) si riscontra per la prima volta questa variante della basilica ellenistica, che nel corso del sec. 6° si diffuse in ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] fossero per la maggior parte copie di originali dell'arte ellenistica.
Intanto, però, la sua situazione finanziaria si era fatta che metteva in relazione monumenti e oggetti dell'età del bronzo e della prima età del ferro con i poemi omerici.
Col ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] tecniche più semplici di incastonatura dell'a., di origine ellenistica (con alveoli costituiti da alti bordi in lamina), comuni le opere a cloisonné di area mediterranea, comprese quelle di età visigota in Spagna, si distinguono per gli alveoli a ...
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SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] parte di un preesistente muro di epoca ellenistica. Questo circuito, probabilmente distrutto dai Vandali alla basilica 2) sorse in prossimità della curia e, databile in età bizantina, è stata identificata con quella che secondo Procopio di Cesarea ...
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ANTIOCHIA
J. Balty
(gr. 'Αντιόχεια; turco Antakya)
Città della Turchia meridionale, capoluogo della prov. di Hatay (territorio di Alessandretta), sulla riva sinistra dell'Oronte. Dell'impianto urbano [...] a scacchiera della città ellenistica, fondata nel 300-299 a.C. da Seleuco I Nicatore, gli scavi effettuati nel 1932-1939 hanno restituito solo scarsi e frammentari elementi (via porticata, stadio, ecc.), ma è certo che in età giustinianea la sua area ...
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Festo
Antica città presso la costa meridionale di Creta. È ricordata da Omero, Diodoro, Strabone e da altri autori. Su una collina, già occupata dal Neolitico finale, sorse poco dopo il 2000 a.C. (o [...] in rovina verso il 1450 a.C., il palazzo fu in parte riadoperato in età micenea, cui data anche una necropoli. F. ebbe una certa importanza anche in età arcaica, classica ed ellenistica; fu definitivamente distrutta dai gortini nel 2° sec. a.C. ...
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Antica città nell’Asia Minore, presso l’odierna Sarayköy, celebre nell’antichità per una grotta (detta Plutonion o Charonion) da cui sgorgava acqua calda ricca di calcare e di acido carbonico, creduta [...] II, re di Pergamo. Inclusa nella provincia romana di Asia fiorì sino agli inizi dell’età bizantina.
Del periodo ellenistico non rimane quasi nulla; dell’età romana le mura, una lunga strada porticata, terme, teatro, sepolcri, i resti del tempio di ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] G H I K L M N O P Q R S T V (= u) X.
In età augustea fu di nuovo adottata la Z e in più la Y, per trascrivere la v delle parole greche della κοινή che è la lingua più diffusa nel mondo ellenistico. La letteratura l. cristiana nasce solo verso la metà ...
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(arabo Khwārizm) Regione dell’Asia centrale che comprende la striscia di terra coltivata intorno al corso inferiore dell’Amudar´ja, importante per le risorse agricole e per la posizione rispetto alle vie [...] sue tribù uzbeke.
Le testimonianze archeologiche vanno dall’età neolitica (fortezza di Janbas Kala, 4°-3° millennio a.C.), a quella degli Achemenidi (fortezza di Kyuzeli Gir, 6°-5° sec. a.C.), a quella ellenistica (città di Janbas Kala) e del periodo ...
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(gr. Γέται) Antica popolazione di stirpe tracia della bassa valle del Danubio, che alcuni autori antichi (Plinio il Vecchio, Appiano) identificano con i Daci, mentre altri, come Strabone, dicono essere [...] definitivamente nell’orbita romana.
La civiltà geto-dacica, la cui definizione è applicabile alla tarda età del Ferro, nacque dalla fusione di apporti scitici, celtici ed ellenistici. La sua fioritura iniziò con il 2° sec. a.C. e culminò nei due ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...