TIMOMACHOS (Τιμόμαχος, Timomachus)
P. Moreno
Pittore greco di Bisanzio, attivo probabilmente nella prima metà del I sec. a. C.
È il primo grande pittore ricordato da Plinio dopo la vasta lacuna nella [...] 'accettazione della cronologia pliniana (Robert, Klein, Rodenwaldt, Pfuhl, Rumpf) e la proposta di una generica datazione in etàellenistica o nel pieno IV sec. a. C. (Welcker, Brunn, Sellers, Kalkmann, Furtwängler). La questione, riassunta dal Ferri ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (v. vol. i, p. 204)
A. Adriani
Le più notevoli scoperte avvenute sono quelle di alcuni ipogei con decorazione dipinta e quelle che hanno accompagnato [...] importante scoperta è quella dei resti di un edificio a blocchi squadrati, con colonne doriche, avanzo rarissimo di etàellenistica, apparso a S del presumibile tracciato del grande dròmos della città antica (la cosiddetta via Canopica).
Importanti ...
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Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE
G. Ambrosetti*
Città dell'agro capenate, al 180 km della via Tiberina, presso Scorano (località Bambocci).
La ubicazione del centro antico, [...] Del santuario si è rinvenuta una grande stipe, con ex voto riferentisi alla fecondità e all'abbondanza, databile in etàellenistica. Importanti alcune dediche in latino arcaico, con elementi sabini. Il tempio può forse riconoscersi in un edificio su ...
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SANTUARIO
Red.
Col termine S., il cui significato non è rigorosamente definibile nell'ambito della storia delle religioni, si intende un particolare luogo di culto, distinto sia dal tempio, che può [...] , non sempre osservata nella letteratura manualistica, tra s. ἱερόν e tèmenos, v. temenos).
Nei s. di etàellenistica la composizione planimetrica generale continua a non rivelare alcuna subordinazione a norme religiose, anche se vengono sottolineati ...
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Vedi MONTE SIRAI dell'anno: 1973 - 1995
MONTE SIRAI
G. Garbini
Località della Sardegna presso Carbonia (Cagliari), M. S. è una bassa collina allungata, circa 4 km dalla costa prospiciente l'isola di [...] e questa sarebbe la prima documentazione di nuraghe-edificio sacro in età preromana). Più consistente è il centro punico (il cui nome presentano forti analogie con il centro fenicio di etàellenistica Umm el-‛Amed (v.). Tra gli oggetti rinvenuti ...
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BRACIERE
M. Floriani Squarciapino
Tralasciando quei focolari mobili che furono impiegati per tutta l'antichità sia come arule e bruciaprofumi nel culto pubblico e domestico, sia nella casa come scaldavivande, [...] anche un tipo particolare di foculus portatile, che ebbe ampia diffusione in tutto il bacino del Mediterraneo specie in etàellenistica: era composto di un alto piede cilindrico internamente cavo, svasantesi in alto in una vaschetta circolare a fondo ...
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Vedi BITHIA dell'anno: 1959 - 1994
BITHIA (o Bitia; in Tolomeo trovasi anche la forma Βιοία, ma è dovuta probabilmente a errore di trascrizione. Il nome Bitias appartiene all'onomastica punica)
G. Pesce
Antica [...] v.), plasmate con impressionante primitivismo, databili tuttavia non al II millennio a. C., come i consimili vasi-idoli orientali, ma ad etàellenistica, come si deduce dalla presenza di monete repubblicane e di due testine di produzione artigianale ...
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FAVIGNANA
A. M. Bisi
La più grande e la più popolata isola dell'arcipelago delle Egadi, frequentata fin dal periodo neolitico (grotte della Montagna Grande), e importante piazzaforte militare punica, [...] vicina Levanzo (v. vol. iv, pag. 609). Alla tarda Età del Bronzo risalgono alcune tombe a forno in località Torretta, sulla costa a. C., molti resti di anfore puniche a siluro di etàellenistica, frammenti di pseudo-aretina e di sigillata C e D, ...
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SOZON (Σώζων)
C. Saletti
Divinità dell'Asia Minore, il cui culto, originario della Pisidia, dove il dio è eponirno della città di Sozopolis, è diffuso, a partire dall'etàellenistica, in tutta la regione. [...] La sua natura è di benevolo protettore, come indica il suo nome (σώζων = colui che salva, che aiuta), ed egli non compare mai unito ad una divinità femminile. Si è supposto identificabile con Sabazio, ...
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Vedi CALCO dell'anno: 1959 - 1994
CALCO
P. Mingazzini
Dell'uso di eseguire calchi di opere d'arte nell'antichità abbiamo quattro testimonianze letterarie. La più chiara ed esplicita è un passo di Luciano [...] essere il più possibile identici) permette di concludere - almeno allo stato attuale delle nostre conoscenze - che prima dell'etàellenistica la forma veniva volta a volta rifatta (il che può confermare l'attribuzione di tale invenzione a Lysistratos ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...