L’insieme delle truppe combattenti a piedi.
Gli eserciti antichi
La f. costituì il nerbo degli antichi eserciti greci, ellenistici e romani, nei quali la cavalleria ebbe sempre funzioni ausiliarie. Le [...] a.C. si rinnovarono profondamente, nell’ambito stesso della trasformazione delle milizie romane in esercito di mestiere.
Nell’etàfeudale l’importanza della f. decadde rispetto a quella della cavalleria, che fu elemento decisivo nella battaglia.
Gli ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] e si diffusero ovunque nel Rinascimento, travolse tutte le vecchie forme feudali e comunali di milizie e, con esse, anche il più ultimi avanzi delle milizie feudali. A imprimere all’ordinamento degli e. dell’Età moderna nuovo carattere contribuirono ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] dei Persiani e dei Greci.
Il 1200 a.C. segna l'inizio dell'età del Ferro e il sorgere dell'Impero assiro. Se è vero che furono questo tipo. Essa ebbe inizio come uno scontro tra eserciti feudali e terminò quando ormai la guerra aveva assunto i suoi ...
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guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] celti una forza di 800.000 uomini. Un esercito enorme!
In età imperiale furono riorganizzate le legioni, che oscillarono da 25 a più di servizi al sovrano contribuì alla creazione del sistema feudale.
Al predominio della cavalleria misero freno nel 14 ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] di ricchezza mobile; lo stesso principio fu in vigore in età carolingia, quando ai possessori si aggiunsero i vassalli del re (letteralmente «servi del paese»; contadini inquadrati da signori feudali e pagati, almeno in teoria, dallo Stato) e le ...
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In genere, chi appartiene a una milizia.
Il miles romano era il soldato a piedi, contrapposto all’eques, soldato a cavallo; nel basso Impero i milites appartenevano a corpi con compiti speciali (milites [...] communi (artigiani e mercanti), che costituirono il nerbo delle milizie cittadine. Con il declinare dell’età comunale m. del comune e m. feudali persero progressivamente l’antica funzione e, con il diffondersi delle compagnie di ventura, l’esercizio ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] in quelle umane; egli concordava con Posidonio nel ritenere che nell'età dell'oro il governo fosse nelle mani dei saggi, e di Secondo Bloch la generalizzazione del sistema delle circoscrizioni feudali dette un contribuito decisivo alla diffusione del ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] cavalieri armati pesantemente, pagati o soggetti al servitium feudale, ma tutti provenienti dagli ambienti delle corti e e le guerre di Federico II, in "Speciales fideles imperii", Pavia nell'età di Federico II, a cura di E. Cau-A.A. Settia, Pavia ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] della falange greca. I legionari erano ripartiti, a seconda dell'età, dell'esperienza e del valore, in veliti, astati, principi e disomogenee, rispecchiavano le strutture delle società feudali. Un esercito feudale veniva di solito suddiviso in tre ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...