HESTIA (῾Εστία, ῾Ιστία)
W. Fuchs
La dea greca del focolare e della casa. L'etimologia ne è ancora oscura, difficilmente si può mettere in rapporto con la Vesta romana (v.), sebbene questa abbia funzioni [...] con quella di Gea, va però ricordato che già Euripide fa affermare dai Sapienti l'equiparazione della madre Terra con H. nell'etere (A. Nauck, Tragicorum Graecorum Fragmenta2, n. 944). Avendo H. assunto anche altri caratteri di Gea, la polemica sulla ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] tra macrocosmo e microcosmo: i corpi celesti sono come le particelle del sangue, le vie lattee, come i muscoli del corpo e l’etere è una sorta di fluido che scorre nei suoi nervi. Di conseguenza la medicina non doveva più agire sull’organismo in modo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] una natura perfetta alla Luna, perché, come gli altri corpi celesti, formata da una sostanza incorruttibile, l’etere. La dimostrazione di Leonardo contiene tuttavia un’ipotesi erronea, quella dell’esistenza di mari lunari. Tale conclusione è ...
Leggi Tutto
TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] Latona a Delo (Dial. morali, x, 2). E nelle figurazioni il T. appare come sostegno dei Dioscuri cavalcanti nell'etere nel frontone del tempio di Locri, sostituisce il cavallo marino di Posidone (Arch. Zeit., 1871, 58), rapisce fanciulle e trasporta ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] si può far risalire all’opera di J.C. Maxwell e di lord Kelvin. Un esempio è il famoso m. maxwelliano di etere: trattando delle linee di forza in un campo magnetico, Maxwell avanza l’ipotesi dell’esistenza di un medium in cui agisca una tensione ...
Leggi Tutto
Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] incorporee. Alcune di queste s'incarnano, altre, di natura più divina, non avranno mai un corpo e staranno per sempre nell'etere. Queste ultime si chiamano a. (De planatione, 14; De confusione linguarum, 34, 174). Sulla base di questi passi è agevole ...
Leggi Tutto
TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] un globo mentre proclama (e non nell'atto di scrivere) il suo vangelo, elevato al di sopra della terra in un etere dai toni rosa, riflette la visione di Alcuino, secondo il quale Giovanni, unico tra gli evangelisti, aveva contemplato Dio direttamente ...
Leggi Tutto
Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] temi, perfino di tanagrine. Spiccano tra le creazioni peculiari di questo periodo le figure di schiavi templari seduti o di etère. Un esempio, fatto con stampo di gesso, mostra la acconciatura esotica della testa, con piume, e il boccio di loto ...
Leggi Tutto
Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] abbandona il legno può essere sostituita con altro liquido come l'allume sciolto in acqua; oppure mediante bagni di alcool ed etere e poi l'assorbimento di una resina polivinilica si può condurre l'oggetto a un lento irrigidimento. Per preservare o ...
Leggi Tutto
etere1
ètere1 (ant. ètera) s. m. [dal lat. aether -eris, gr. αἰϑήρ -έρος, dal tema di αἴϑω «ardere»]. – 1. a. Secondo gli antichi cosmologi greci, la parte più alta, pura e luminosa dello spazio; nella fisica aristotelica, il quinto elemento,...
etere2
ètere2 s. m. [dal fr. éther, corrispondente all’ital. etere1 e applicato al composto chimico per la sua volatilità]. – In chimica organica, nome generico di composto costituito da due radicali idrocarburici, uguali o diversi, uniti...