Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] per la sua realizzazione, vale a dire la sostanza, le qualità e le azioni. Tra queste…") "La terra, l'acqua, il fuoco, il vento, l'etere, il tempo, lo spazio e il sé: ecco le sostanze" (I.1.4). "La forma, il sapore, l'odore, il tatto, il numero, la ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] scontrava con la dottrina aristotelica secondo la quale i cieli erano costituiti da una materia diversa rispetto alla Terra, l'etere. La scoperta delle lune di Giove toglieva alla Terra il privilegio esclusivo di avere un satellite orbitante. Le fasi ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] situazioni di vita passata, trasmettendo le emanazioni che avrebbero ricettato, il B. portò in causa le proprietà dell'"etere" nel quale convergerebbero le vibrazioni emananti da tutte le attività dell'universo e col quale il sensitivo entrerebbe ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] in cui Pianciani riassume e commenta una memoria di Gabriel Lamé del 28 aprile 1834 sulle leggi dell’equilibrio dell’etere nei corpi diafani. C’è da sottolineare che, sebbene nel trattato a proposito dei fenomeni della polarizzazione Pianciani citi ...
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Olimpo
Emanuele Lelli
La dimora degli dei
Il Monte Olimpo si trova nel Nord della Grecia: altissimo e inaccessibile, sempre avvolto dalle nuvole, fu ritenuto la dimora degli dei, che per questo motivo [...] , dicono, la sede sempre serena dei numi: non da venti è squassata, mai dalla pioggia è bagnata, non cade la neve, ma l’etere sempre si stende privo di nubi, candida scorre la luce: là il giorno intero godono i numi beati».
Ma dov’è, precisamente, la ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] una dignità maggiore di quella assegnata alla terra e all'acqua (cfr. Manilio, Astronomica, IV, 888-889). Secondo alcuni, l'etere (aithḗr) o fuoco celeste era una specie particolare di fuoco, mentre per Aristotele e i suoi discepoli si trattava di ...
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Saturno
Emanuele Lelli
Il dio romano dell’età dell’oro
Il dio greco Crono è il sovrano degli dei della seconda generazione, quella dei Titani, ma non è un dio molto venerato, e il suo nome diviene a [...] dell’orfismo (Orfeo), è il simbolo del Tempo (in greco chrònos), del peso degli anni, un essere primordiale da cui nascono Etere (l’Aria lucente), Erebo (l’Oscurità) e il Caos. Secondo altri, invece, Crono è il sovrano divino dell’antichissima età ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] , non allontanandosi con ciò dai ragionamenti svolti dal Cornelio nei suoi Progymnasmata physica del 1663 circa la teoria dell'etere-mente. Fondamentale è per il D. il discorso intorno agli aspetti chimici della materia e ad una implicita metafisica ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] , fra i beati inconoscibile, purché il Sommo Padre / non decreti che il suo Sé si riveli alla vista. / Lassù non v’è etere che regga le stelle sfavillanti, / né vi si libra la Luna dal canoro fulgore, / non Lo incontra un dio sul cammino, e nemmeno ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] evolve da sé stessa in tutte le sue dimensioni sia organiche sia inorganiche. La dottrina dei cinque elementi (l’etere, un principio onnipresente caratterizzato dal suono; l’aria, caratterizzata dal contatto; il fuoco, dal colore; l’acqua, dal gusto ...
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etere1
ètere1 (ant. ètera) s. m. [dal lat. aether -eris, gr. αἰϑήρ -έρος, dal tema di αἴϑω «ardere»]. – 1. a. Secondo gli antichi cosmologi greci, la parte più alta, pura e luminosa dello spazio; nella fisica aristotelica, il quinto elemento,...
etere2
ètere2 s. m. [dal fr. éther, corrispondente all’ital. etere1 e applicato al composto chimico per la sua volatilità]. – In chimica organica, nome generico di composto costituito da due radicali idrocarburici, uguali o diversi, uniti...