Ulcera (detta anche ulcus tropicum mycetoideum o ulcera del deserto) a decorso cronico, unica o plurima, localizzata elettivamente alle regioni antero-laterali delle gambe, dovuta a Micrococcus mycetoides, [...] un liquame puruloide che si condensa in pseudomembrane e croste; guarisce in alcuni mesi, lasciando una cicatrice ipercromica. La terapia si basa sul riposo, impacchi caldi di acido borico e su lozioni di iodoformio, tintura di benzoino ed etere. ...
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. È la sostanza che forma per la massima parte la cellulosi (v.). Appartiene come l'amido al gruppo dei carboidrati, ma ha per la biologia vegetale un significato diverso, perché non costituisce un materiale [...] che il solfuro di carbonio fa con gli alcoolati alcalini. Il composto che si forma è il sale di sodio d'un etere cellulosoditiocarbonico:
Più che un cellulosio-xantogenato sodico è però più esatto dire che si formano dei xantogenati, data anche l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I tre sviluppi più importanti della fisica dell’Ottocento comprendono l’affermarsi del [...] , come si arriva a capire definitivamente a partire dagli anni Trenta del secolo, essa deve anche vibrare in un mezzo, “l’etere luminifero”, che rappresenta per la luce quel che l’aria rappresenta per le onde sonore. Per molta parte dell’Ottocento si ...
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Minerale, mescolanza di vari idrocarburi alifatici saturi, con piccole quantità di prodotti resinosi ossigenati e qualche volta di oli minerali; è detta anche cera fossile o paraffina naturale. In masse [...] USA). L’o. greggia, liberata dalle impurezze minerali, si presenta come una massa della consistenza della cera, di colore variabile dal giallo bruno al verde, con odore di bitume, con punto di fusione tra 50 e 80 °C, solubile in etere, meno in alcol. ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] gas illuminante; 2. veleni volatili al vapor d'acqua, in ambiente acido, es. bromo, fosforo, acido cianidrico e cianuri, etere, essenze; 3. veleni organici non volatili, ma separabili per soluzione o per dialisi, es. alcaloidi, glucosidi, sulfonal; 4 ...
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TENSIONE
Gilberto Bernardini
. Comunemente questa parola si usa o per indicare lo sforzo (dovuto alle azioni interne) di sistemi funiformi (funi, cavi, catene, ecc.) o per indicare la caduta di potenziale [...] 'ordine del centesimo di mm. di mercurio.
Se dal disotto, per mezzo di una pipetta, s'introduce nel tubo dell'etere, si vede che le goccioline di questo salgono fino a raggiungere la superficie libera del mercurio e qui rapidamente evaporano mentre l ...
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HOFFMANN, Friedrich
Arturo Castiglioni
Medico, figlio d'un medico dello stesso nome (1626-1675), nato il 19 febbraio 1660 a Halle, morto ivi il 12 novembre 1742. Si dedicò dapprima alla chimica e alla [...] eccitato o regolato da un fluido nervoso che egli chiama etere nervoso perché è simile all'etere, e ha la sua sede nel cervello da dove serve di eccitanti, come la china, il ferro, l'etere nelle malattie croniche.
Fra i numerosissimi scritti di H., ...
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SALOLO
Efisio MAMELI
Alberico BENEDICENTI
. È il salicilato di fenile o estere fenilico dell'acido salicilico HO•C6H4•COO•C6H5. Si prepara per azione del calore sull'acido salicilico (a 210-230°), [...] e sapore leggermente aromatici. Cristallizza in tavole rombiche, p. f. 43°. È insolubile in acqua, solubile negli alcoli, in etere, negli olî, nelle essenze. Sublima facilmente. È volatile al vapor d'acqua. Il cloruro ferrico colora la soluzione ...
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RESORCINA
Efisio MAMELI
Alberico BENEDICENTI
. È uno dei tre difenoli isomeri C6H4(OH)2 (gli altri due sono la pirocatechina e l'idrochinone) e precisamente quello con i due ossidrili fenolici in [...] tavole o in prismi incolori, p. f. 111°,6, p. e. 276°,5, di sapore dolciastro-acre, solubili in acqua, alcool, etere; poco solubili in cloroformio, solfuro di carbonio. Sublima. Per azione dell'aria, della luce, diviene rossastra. Agisce da riducente ...
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MERCAPTANI (Tioalcoli, solfidrati alchilici)
Gaetano Charrier
Sono composti organici del tipo degli alcoli, contenenti solfo in luogo di ossigeno.
I mercaptani alifatici si ottengono per azione della [...] con punto di ebollizione più basso dei corrispondenti alcoli, poco solubili in acqua, molto solubili in alcool ed etere, dotati di un odore ripugnante penetrantissimo percettibile in estrema diluizione
Reagiscono con l'ossido di mercurio, formando le ...
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etere1
ètere1 (ant. ètera) s. m. [dal lat. aether -eris, gr. αἰϑήρ -έρος, dal tema di αἴϑω «ardere»]. – 1. a. Secondo gli antichi cosmologi greci, la parte più alta, pura e luminosa dello spazio; nella fisica aristotelica, il quinto elemento,...
etere2
ètere2 s. m. [dal fr. éther, corrispondente all’ital. etere1 e applicato al composto chimico per la sua volatilità]. – In chimica organica, nome generico di composto costituito da due radicali idrocarburici, uguali o diversi, uniti...