Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] costruito interamente in pietra, che mostra un’interpretazione dello stile dorico molto distante dai modelli della madrepatria. Le massicce rispetto ai monumenti dell’etàdella tirannide, dimostra la notevole importanza conferita in età classica al ...
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fortificazione
Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari. Col fissarsi degli abitati sorsero le prime cinte murarie di pietre a secco, che si perfezionarono [...] pietra, erano le fortezze della Siria, della Palestina, degli ittiti, e dall’architettura militare ittita e assira derivò la forma di quella più evoluta dei persiani. In Grecia particolare sviluppo assunsero le f. delle cittadelle micenee, ma in età ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] (fig. B) venne in uso negli ultimi anni della repubblica. Il primo costruito in pietra a Roma fu quello di Pompeo (55 a.C pubblico. L’azione sacra si svolgeva nel plen.
Il t. come edificio: l’età moderna
I primi t. da sala. Tra il 15° e il 16° sec. ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] a servire di base all’esecuzione definitiva dell’opera stessa quando questa dovrà essere tradotta in altro materiale (marmo, pietra) o fusa in bronzo. È usato identici, trascurando differenze di struttura quali età, dimensione, sesso, differenze di ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] altre regioni; le numerose varianti derivate dalla basilica romana dell’età classica (fig. A); l’edificio a pianta determinerà la pianta a croce latina. Con il restauro di S. Pietro in Vaticano compiuto da Gregorio Magno, si afferma l’uso di porre ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] materiale che lo costituisce, che può essere pietra naturale, pietra artificiale, laterizi, cemento armato, acciaio, ) si deve una ripresa del tema nelle facciate delle chiese. Dal Rinascimento a tutta l’età barocca, fu frequente l’uso in Italia e poi ...
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Arte
Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche. Momento ideativo o preparatorio di un’opera eseguita con altre tecniche (pittura, [...] già adottato nel 15° sec., ebbe il massimo favore nel 19°. La pietra nera tenera d’Italia fu in uso nel 15° e 16° sec.; quello poi comunemente in uso nella cosiddetta età rinascimentale: basti pensare alla pianta ideale dell’abbazia di San Gallo (9° ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Nell'ambito degli studi relativi alla metallurgia dell'età del Ferro vanno menzionati quelli dedicati alle opera Guerra e Pace (1943-1953) e il balletto Novella del fiore di pietra (1949) di Prokof'ev; il Concerto per violoncello, la Sinfonia n. ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] A. Stazio, in Sikanie, Milano 1985; G. Fiorentini, La necropoli indigena di età greca di Valle Oscura, in Quaderni Ist. Arch. Univ. Messina, 1985-86, e gli inizi del XVII secolo, Atti della giornata di studio su Pietro d'Asaro, ivi 1985; I mosaici ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] nel metallo e nella pietra l'immagine di un 'giardino astratto e lunare'. Nell'area della Vall d'Hebrón ( , Le paysage urbain, Paris 1993.
R. Dubbini, Geografie dello sguardo. Visione e paesaggio in età moderna, Torino 1994.
J.B. Jackson, A sense of ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...