Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] assiste a un'evoluzione della tipologia dai primi esempi di età repubblicana, che Seneca descrive come angusti e poco illuminati, per eccellenza, si sviluppano inizialmente nell'Inghilterra vittoriana, seguita a ruota dalle altre nazioni europee, ...
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NENCIONI, Enrico
Mauro Marrocco
NENCIONI, Enrico (Giovanni Battista). – Nacque a Firenze il 1° gennaio 1837 da Angiolo, di origine contadina e intendente in una nobile casa fiorentina, e dalla senese [...] contemporanea, particolarmente della civiltà tardo-vittoriana, della quale fu importante Forcella, in Nuova Antologia, XVIII (1939), pp. 3-30; B. Cicognani, L’età favolosa, Milano 1940, passim; Con Gégé Primoli nella Roma bizantina, a cura di M. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento l’antropologia riceve le fondamenta teoriche e un profilo [...] della corporeità umana e di scienza della cultura. L’età in cui Darwin formula la sua teoria esprime un’ archeologi e giuristi che operano per lo più nell’Inghilterra vittoriana, sorretti dalla fede nel naturalismo evoluzionistico e confortati dalla ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] greca. Fu tradotto in latino da Sisenna, l'annalista dell'età sillana. Con loro scandalo i Parti trovarono nel bagaglio di un Edgeworth che precorse la letteratura narrativa sociale dell'epoca vittoriana e non fu senza influenza sullo stesso W. Scott ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] partito realista. Morì di parto nell'estate del 1652, all'età di soli ventisei anni, dopo essere stata moglie del M. ). Il Keats vede di Milton specie il lato formale.
Nell'epoca vittoriana il saggio più acuto è quello di W. Bagehot, apparso nella ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] dal suo nome venne definita un'era, "l'era vittoriana", con particolari caratteri nell'evoluzione politica e sociale, e di principe di Galles, anche quando l'esperienza e l'età potevano giustificare una posizione e un'attività di ben più vasta ...
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SALISBURY, Robert Arthur Talbot Gascoyne-Cecil marchese di
Pietro SILVA
Uomo politico britannico, nato a Hatfield il 3 febbraio 1830, morto ivi il 22 agosto 1903. Appartenente all'antica e nobile famiglia [...] ultima fase del suo governo. Fino dal 1900 la grave età e la malferma salute lo avevano indotto ad abbandonare il gli uomini politici notevoli dell'ultima fase dell'era vittoriana. La sua competenza nelle questioni di politica internazionale, ...
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Paolo Crepet
Adolescenza
«Stato soave, stagion lieta è cotesta...»?
Oltre la dimensione del disagio giovanile
di Paolo Crepet
21 febbraio
Una sedicenne di Novi Ligure, Erika De Nardo, insieme con il fidanzato [...] e ancora, per un breve periodo, in epoca vittoriana - ma non sembrava aver mai interessato contemporaneamente un incidenza è progressivamente aumentata dalla fine della Seconda guerra mondiale. L'età critica inizia tra i 13 e i 15 anni e raggiunge il ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] impulsi sessuali, può diventare esageratamente pudica e vittoriana per essere in grado di respingere o nascondere Super-Io è la terza istanza della psiche, che si sviluppa all'età di quattro o cinque anni. Quando i genitori insegnano al bambino ad ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] le sue matrici vanno piuttosto cercate nella filantropia universale dell'età moderna, come protesta contro l'amore cristiano quale amore di Nietzsche è tutta diretta contro la morale borghese e vittoriana e lasciano quindi sussistere per lo meno il ...
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whig
〈u̯ìġ〉 s. ingl. [prob. abbreviazione di Whiggamore, nome di un gruppo di insorti scozzesi, nel 1648] (pl. whigs 〈u̯ìġ∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione storica di uno dei due grandi partiti che si alternarono al potere in Inghilterra...
saga1
saga1 s. f. [dal ted. Sage, e questo dal norreno saga, dello stesso tema di segja «dire» (cfr. ted. mod. sagen «dire»)]. – 1. Racconto epico, leggenda delle antiche letterature nordiche: la s. dei Nibelunghi; s. norrene, quelle riguardanti...