L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] in Cina o in India, dove non ci furono né Medioevo né età moderna, ma neppure se ne accorse per lungo tempo la maggior parte a essere conosciute da tanti lettori.
La cultura umanistica
A partire dal Rinascimento vengono riscoperte le grandi civiltà ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] egli tracciò una breve storia del papato dall’età carolingia fino ai suoi giorni, individuando sempre Firenze 1998, pp. 56-73; M. Fagiolo-M.L. Madonna, La rifondazione umanistica di Roma nei piani giubilari del Quattrocento, ibid., pp. 14-20; A. ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] Leipzig 1860, p. 364; G. Voigt, Il risorgimento dell’età classica, ovvero il primo secolo dell’Umanesimo, I, Firenze 1888 , pp. 37, 201, 331 s., 494; U. Pizzani, Le vite umanistiche di Properzio, in Assisi e gli Umbri nell’antichità, a cura di G. ...
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Donazione di Costantino
Pier Giorgio Ricci
. Si tratta di un documento, fabbricato probabilmente nel periodo 750-850 a Roma o a S. Denis, che pretende di essere l'atto diplomatico con il quale l'imperatore [...] ufficiale dei pontefici.
Ai tempi di D. nessuno riteneva falsa la Donazione (com'è noto la falsità fu dimostrata in etàumanistica da Nicolò da Cusa e dal Valla); anzi era salda una tradizione di autenticità che risaliva al XII sec., quando il ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] attività comuni; potevano anche giungere a rimborsare così i loro debiti.
Molti copisti erano poi forestieri: soprattutto in etàumanistica le persone capaci di scrivere con eleganza si spostavano da una città all'altra, seguendo le richieste dei ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] aveva cessato di sviluppare. Motivi insieme culturali, architettonici e urbanistici che fecero di Venezia in piena etàumanistica la più straordinaria rappresentazione di un ideale di Gerusalemme Celeste.
In realtà, quello di Venezia-Gerusalemme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] più dati fosse possibile, ma anche e soprattutto con un procedimento di esegesi delle fonti, di cui, in etàumanistica, filologia e linguistica erano la naturale e maggiore risorsa.
Tra Quattrocento e Cinquecento: storici italiani, storia europea
Il ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] Serrata del maggior consiglio del i 297 e i primi tempi dell'età moderna. Un "mito" che, fondato sulle riflessioni dei contemporanei e già formulato in etàumanistica, è stato accolto dalla grande storiografia ottocentesca la quale lo ha inglobato ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] del devoto, ai cui piedi è la scritta, spesso ritenuta coeva, ma forse aggiunta in seguito, sebbene ancora in etàumanistica, «hier amadi avg f».
Poiché un Francesco Amadi, fratello di Girolamo Amadi di Agosti- no, compì una missione diplomatica ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] che mette in discussione il 'mito' del potere della musica e la certezza della disciplina. Con l'ubiquità, l'etàumanistica e rinascimentale sperimenta anche l'amplificazione dell'encomio; nella Theorica musice (1492) di Gaffurio - il terminus a quo ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...