MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] e la pittura tardogotica nei domini estensi (catal., Vignola), Modena 1988, p. 50; A. Franceschini, Artisti a Ferrara in etàumanistica e rinascimentale, I, Dal 1341 al 1471, Ferrara-Roma 1993, pp. 118-122; P.G. Fabbri, La signoria di Malatesta ...
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RUGGERI, Ugo
Giorgio Montecchi
– Nato a Reggio Emilia dal notaio Antonio, fu battezzato il 10 luglio 1455. Nulla è noto della madre.
Nei primi anni Settanta era alunno nel Collegio reggiano di Bologna [...] pp. 191, 193; E. Monducci, U. R. e l’Algorismo in volgare, in Rhegii Lingobardiae. Studi sulla cultura a Reggio Emilia in etàumanistica, a cura di A. Canova, Reggio Emilia 2004, pp. 11-16; A. Canova, Intorno all’Algorismo reggiano, ibid., pp. 17-29 ...
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Ferrara
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Duplice sarebbe la natura dei rapporti di D. col mondo ferrarese: innanzi tutto di ordine genealogico, per la sua presunta discendenza dagli Aldighieri [...] appunto a Nicolò II d'Este, suo ospite e mecenate - un illustratore senza dubbio efficace e appassionato. In etàumanistica fu un modesto scrittore, Serafino Candido de' Bontempi, a mantenere vivo nella cultura estense, pur fra incomprensioni e ...
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Erodoto
Maria Grazia Palutan
Storico greco (490/80 a.C. - post 430?). In etàumanistica E. esce dalla ristretta cerchia dei grecisti grazie a due figure di primo piano: Lorenzo Valla e Matteo Maria [...] Boiardo. Valla impiega come base per la sua traduzione in latino dell’intera opera di E. il Vaticano gr. 122 (sul quale compaiono sue note autografe), con uno sguardo anche ad altri codici, in particolare ...
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Giovenale, Decimo Giunio
Maria Grazia Palutan
Poeta satirico latino, nato ad Aquino nel 55 d.C. circa e morto a Roma dopo il 127. Amato nel Medioevo cristiano per il suo ruvido moralismo, G., autore [...] di sedici satire sarcastiche e aggressive, conosce un nuovo interesse in etàumanistica: all’editio princeps di Ulrich Han (Roma, poco prima del 1470) seguono diverse edizioni, alcune commentate (per es., quella a cura di Domizio Calderini, 1475, con ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] a edificare una nuova e robusta civiltà. Ma se della barbarie dell'età di mezzo le tracce si rinvenivano in ogni campo; se all'origine di 'ultimo assai prima che non cominciassero il culto umanistico della bella prosa latina e la febbrile ricerca ...
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PEDANTESCA, LETTERATURA
Enrico Carrara
. Sotto questa denominazione si possono raggruppare certe espressioni letterarie caricaturali, affini bensì ma distinte, e aventi per carattere comune l'uso del [...] si possa alla latina e infarcito di espressioni latine.
La caricatura presuppone una realtà; e veramente nel pieno dell'etàumanistica, quando si ritenne sola degna espressione della cultura il latino, se pure, per fini pratici e per l'irresistibile ...
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SULPICIA
Massimo Lenchantin De Gubernatis
. D'una Sulpicia, moglie di Caleno, che fiorì ai tempi di Domiziano, sono note le lodi di Marziale in due epigrammi (X, 35; 38). Di lei ci è giunto un frammento [...] del carme che alcuni studiosi, senza motivi sufficienti, ritennero una falsificazione o del tempo d'Ausonio o dell'etàumanistica.
Ediz.: La migliore è quella di Jahn-Bücheler-Leo, A. Persii Flacci D. Iunii Iuvenalis Sulpiciae Saturae, Berlino ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] de Villehardouin e in J. de Joinville.
Dal 15° al 18° secolo
S. umanistica. La s. italiana tra il 15° sec. e i primi del 16° segrete e delle storie segrete, che il libertinage érudit estende a età antiche, ma, soprattutto, la s. alla fine del 17° ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] nel 1430 come priore, fu costretto a rinunciare per la giovane età; il 26 febbraio 1432 fu nominato fra gli Otto Sindaci del interesse per la biografia storica maturato in seno alla cultura umanistica. Fu pubblicata per la prima volta solo nel XVIII ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...