Insieme dei poemi e romanzi medievali, in versi e in prosa, che hanno per tema fatti e figure del mondo classico o ritenuto tale. Tra i personaggi ha primaria importanza, nella letteratura sia colta sia [...] . La passione amorosa occupa sempre più,.con tutti i suoi magici incanti, il campo della narrativa. Punto di arrivo di questa tradizione letteraria sono il Filostrato e il Teseida del Boccaccio, che però già recano palesi segni dell’etàumanistica. ...
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(gr. Σαρμάται) Stirpe iranica affine agli Sciti, forse identica, forse sovrapposta ai Sauromati che già Erodoto conosce stanziati a oriente del Don. Abitatori della pianura a nord del Mar Nero chiamata [...] la tesi storiografica secondo cui gli Slavi, e in particolare i Polacchi, discenderebbero dai Sarmati. Diffusa in etàumanistica, fu ritenuta valida sino al 19° secolo. In seguito la tradizione letteraria ha conservato il termine sarmatismo ...
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Poetessa latina (sec. 1º d. C.), moglie di un Caleno; visse al tempo di Domiziano. Di lei ci è giunto un frammento di due trimetri giambici sul suo amore per il marito. Nel sec. 15º le fu attribuita una [...] Satira, in cui è lamentata la sorte dei filosofi espulsi da Domiziano, ritenuta poi da alcuni una falsificazione del sec. 5º, da altri di etàumanistica. ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] quei danni che il consolidamento e la difflusione della coscienza umanistica dovevano apportare alla religione, e che egli era in livello comune e mediocre della lirica latina di quell'età; se la commedia Chrisis, nonostante lampi di originalità ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] , la rappresentazione: ed A., al pari di alcuni sensisti dell'età moderna, la designa come sensazione attenuata (ἄσϑησις ἀσϑενής, Rhet., I educazione estetica dell'uomo, e in tutta l'opera umanistica del Goethe, l'ideale dell'anima bella e armoniosa, ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] vita et poësi Homeri). Sia qui ricordata anche la falsificazione umanistica di G. Giraldi, che nel 1551 pubblicò con il Aristide o di Dione Crisostomo, l'intellettuale greco tipico dell'età aurea dell'impero romano. Nella sua humanitas borghese c'è ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Non a caso, proprio negli anni dopo il '21, affidava ad alcune opere, che ebbero vasta circolazione per tutta l'etàumanistica, le sue idee più mature intorno al significato delle diverse scuole della morale classica e sul carattere e il significato ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] da Lorenzo come modello di pudicizia, benché rimasta vedova all’età di venticinque anni, non si risposò. La notizia di , in M. Regoliosi, L’Epistola contra Bartolum del Valla, in Filologia umanistica per Gianvito Resta, a cura di V. Fera - G. Ferraù, ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] il paese nativo, e che egli venne sistemando come un ideale rifugio umanistico, portandovi i suoi libri e le sue statue antiche. Nel 1447 l quelle lapidarie romane e delle capitali epigrafiche di età romanica, ma sempre con liberi adattamenti di ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] in effetti solo il contenuto di alcune decadi (la I, la III e la IV), che furono riunite solo in etàumanistica (Billanovich, 1951; Reynolds, 1983). La diversa tradizione manoscritta delle singole decadi conferma l'esistenza di edizioni parziali e l ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...