BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 238, 269, e Nogara, p. 34), e, per l'età più recente, a tradizioni orali e memorie di famiglia. È interessante anteriore al 1450, da cui furono ricavate le illustrazioni di mss. tolemaici di Piero del Massaio (1452). L'ipotesi che fosse stata una ...
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Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] e che la piena si verificasse puntualmente. Questo accadeva in un'età molto remota, circa 3.500 anni prima della nascita di Cristo rinascita fino alla conquista di Alessandro e all'epoca tolemaica
Con la fine del Nuovo Regno comincia un lungo periodo ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] nota del mondo antico, Cleopatra VII, ultima esponente della dinastia tolemaica d’Egitto (1° sec. a.C.). Questi casi notevoli e la loro prole), l’unità base della società europea in Età medievale e moderna. Invece in Medio Oriente e in tutte le ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] età saitica il coperchio modella in altorilievo l'intera figura del defunto. In un esemplare ligneo di epoca tolemaica 592). Il nuovo rinascimento, di cui è permeata la corte dell'età teodosiana, influenza anche l'arte dei sarcofagi.
La produzione di ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Buondelmonti44; una traduzione italiana della Geografia tolemaica dedicata nel 1482 a ‘Mehmed III’ Tra mito e realtà: l’immagine di Roma nella letteratura araba e turca di età ottomana (secoli XV-XVI), in Italien und das osmanische Reich, hrsg. von F ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] a tutto questo materiale una discussione particolareggiata dell'astronomia sferica tolemaica, in cui venivano affrontati argomenti quali il numero, con cui i missionari europei della prima Età moderna si dedicavano allo studio dei nuovi mondi ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] storico Prassagora di Atene, un pagano che all’età di ventidue anni scrive «due libri di storia I., BI II 345 segg.
104 Intorno al V secolo, la tradizione tolemaica sarà ripresa da autori tardoantichi come Marciano di Eraclea o l’anonimo dello ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] di transizione, il primo imperatore Ming tentò di restaurare un'età dell'oro basata sulle semplici virtù. Egli vincolò alla terra cielo. Quando Matteo Ricci introdusse la cosmologia tolemaica, molti Cinesi rimasero semplicemente increduli. Ricci citò ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] T. VII nella Pauly-Wissowa, è stato invece riconosciuto come di età memfita.
9. - tolemeo viii sotere ii, latiro (Λάϑυρος) , op. cit., p. 40, n. 10.
Per la monetazione tolemaica e per i problemi connessi con la iconografia monetale: F. Imhoof-Blumer ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] prefigurava, con esemplare pregnanza, la tipologia dei trattati che, dall'età di Vittorio Amedeo II in avanti, si sarebbero spinti sino alle tradizione tolemaica: egli tentò, piuttosto, di stabilire una mediazione. Se la geografia tolemaica, come ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
talamo
tàlamo s. m. [dal lat. thalămus, gr. ϑάλαμος]. – 1. Termine che in riferimento alla Grecia antica designa, in età omerica, varî ambienti della casa signorile: la sala ove la padrona si intrattiene, il ripostiglio dei tesori e la stanza...