RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] mondo che esse fondano, sostituendo quella tolemaica. Il medico veronese attestò poi Donattini, Una famiglia riminese nella società e cultura veneziane: i Ramusio, in Ravenna in età veneziana, a cura di D. Bolognesi, Ravenna 1986, pp. 279-294; P ...
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VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] scritti noti; forse seguirono entrambi un corso sulla teoria tolemaica dei pianeti tenuto dal maestro nell’estate del 1576. centrale nella sua vita, studiò le discipline del quadrivio in età giovanile. In seguito Sarrocchi praticò l’astrologia, e una ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] prefigurava, con esemplare pregnanza, la tipologia dei trattati che, dall'età di Vittorio Amedeo II in avanti, si sarebbero spinti sino alle tradizione tolemaica: egli tentò, piuttosto, di stabilire una mediazione. Se la geografia tolemaica, come ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] a venticinque anni. quanto mai carente: gli era "mancato nella prima età ogni metodo" negli studi, "nulla di retorica, nientissimo di filosofia , tra l'altro, a favore della teoria tolemaica), credenze religiose del tutto ortodosse (invocava la ...
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MAURO, fra
Graziella Galliano
MAURO, fra. – Nacque forse a Venezia, presumibilmente nell’ultimo quarto del sec. XIV. Le sole notizie sulla sua vita sono desumibili dagli atti del monastero camaldolese [...] sono di derivazione araba. Contrariamente alla tradizione tolemaica che considerava l’oceano Indiano un mare G. Cavallo, Genova-Roma 1992, I, pp. 173-177; M. Quaini, L’età dell’evidenza cartografica, ibid., II, p. 795; Imago mundi et Italiae, a cura ...
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SPADA, Virgilio. –
Alberto Bianco
Figlio di Paolo, tesoriere di Romagna, e della sua seconda moglie, la nobile forlivese Daria Albicini, nacque a Cesena il 17 luglio 1596 nel palazzo della Tesoreria.
All’età [...] a Niccolò Tornioli un dipinto che rappresenta una disputa tra astronomi, espressione del dibattito scientifico fra la teoria tolemaica e copernicana per la quale Spada propendeva al punto da perorare una riabilitazione di Galileo Galilei presso il S ...
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MARTELLO, Enrico
Claudio Greppi
MARTELLO (Hammer), Enrico (Heinrich). – Nacque in Germania e intorno al 1490 operava a Firenze, probabilmente in contatto con la bottega cartografica di Francesco Rosselli. [...] concettuale del M., che consisteva nel sovrapporre alla struttura tolemaica dell’ecumene le novità derivanti dai viaggi di scoperta. L. Rombai, Tolomeo e Toscanelli, fra Medioevo ed Età moderna: cosmografia e cartografia nella Firenze del XV secolo, ...
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FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] difformità esistente tra la fisica aristotelica e l'ipotesi tolemaica. Probabilmente, secondo Paoli, è al F. che abbandonare l'università di Pisa. Nel 1589, sicuramente per l'età avanzata, lasciò l'accademia ritirandosi nel convento dei Ss. Giusto e ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] non molto dopo che il nipote Latino l'ebbe conosciuto "in età d'anni presso a novanta" (ibid., p. XI). Il monti "Hiperborei e Riphei", a convalidare, insomma, l'architettura tolemaica dell'estremo lembo d'Europa, dando così tra i primi ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] Valeriano sull'"infortunium" occorso al B. in età avanzata: innamoratosi di una "clarissima foernina", si Firenze 1902, p. 51 (dà erroneamente il 1506 come data dell'edizione tolemaica); F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel medio Evo, IV, ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
talamo
tàlamo s. m. [dal lat. thalămus, gr. ϑάλαμος]. – 1. Termine che in riferimento alla Grecia antica designa, in età omerica, varî ambienti della casa signorile: la sala ove la padrona si intrattiene, il ripostiglio dei tesori e la stanza...