Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] l'altro, oltre che dal commercio d'età medievale di marmi antichi, provengono i materiali reimpiegati in molti edifici contenuti iconografici le porte di A. - così come quelle più tarde di Atrani e di Salerno che a esse evidentemente sono ispirate ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] , 1986). Al periodo altomedievale e all'età normanna va ricondotto il primo impianto del della Vaglia, o della Valle, del tardo sec. 13°, si realizza uno dei più VI all'XI secolo, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 137-426: ...
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DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] individuare l'ubicazione della cattedrale di età anglosassone, iniziata nel 995 ca. insieme ad altri oggetti, già in antico a esse associati. Questi oggetti un'inflessione bizantina.I manoscritti miniati del tardo sec. 12° si dividono in due ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] di oltre ha 5, cinto allora da un fossato e più tardi fortificato con mura.Tra i secc. 11° e 12° il storico-archeologiche sull'abitato di Casale dall'età romana al secolo XII, "Quarto Congresso di antichità e d'arte, Casale Monferrato 1969", Casale ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] testimonianze documentarie provano che in età carolingia l'abitato, con il , Un ciclo di affreschi domenicano e l'attività tarda di Pietro di Miniato, AC 73, 1985, L. Catarzi, Il restauro degli affreschi dell'antica pieve di S. Paolo a Prato, Prato ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] età romana sede di municipio, con ruolo di primo piano come porto per l'Oriente, O. viene ricordata nei principali itinerari tardoantichi e più tardi dal VI all'XI secolo, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 137-426: 249-251 ...
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ASSIA
W. Heinemeyer
(ted. Hessen)
Stato confederale della Rep. Federale di Germania, formato dall'omonimo preesistente stato del Reich e dalla prov. prussiana dell'Assia-Nassau.La stirpe degli Assi, [...] vescovado di Paderborn (1017), si distinse in età tardosalica e agli inizi dell'epoca sveva per . Francesco d'Assisi; fu questo il più antico istituto del genere in Germania. Sulla tomba della le città divennero nel Tardo Medioevo il mezzo più moderno ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] del centro, strutturatosi in età cesariana, prevedesse uno schematizzato il limite occidentale dell'antico letto dell'Adda; 1987, pp. 15-17 nrr. 91-93; S. Bandera Bistoletti, Dal tardo Trecento alla fine del Quattrocento, ivi, pp. 17-21 nrr. 94-97 ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] di S. Pietro conserva del tardo sec. 11° l'abside spartita L'architettura romanica religiosa nel territorio dell'antica Repubblica senese, Parma 1962; E. Carli G. Ciampoltrini, Annotazioni sulla scultura di età carolingia in Toscana, Prospettiva 1991, ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] corpo longitudinale; nell'epoca più antica, soprattutto in Oriente, e almeno fino all'età carolingia, l'a. poteva a Celles, Belgio, prima metà del sec. 11°). Nel periodo tardo ottoniano e salico, con il motivo delle nicchie ricavate nello spessore ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...