CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] la verticalità della parete esterna. L'antico interno delle chiese di S. Lorenzo per altri è opera decisamente più tarda (seconda metà sec. 13°; Arcangelo Gabriele, in Milano e la Lombardia in età comunale, secoli XI-XIII, cat., Milano 1993, ...
Leggi Tutto
LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] , sorsero importanti municipi. Il passaggio dalla TardaAntichità al Medioevo fu connotato dall'organizzazione territoriale conoscenza della pittura in L. tra il sec. 6° e l'età romanica: è necessario infatti giungere alla prima metà del sec. 12° ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] non tanto di un ritorno all'antico quanto di un inedito umanesimo Perugia, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di Studi 47-58; A. Cadei, "Scultura e monumento sepolcrale del tardo medioevo a Roma e in Italia", AM, s. II ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] proveniente da Cugat (Torino, Mus. Civ. di Torino, Mus. d'Arte Antica), con al centro la Vergine e il Bambino, presenta la ricca iconografia tipica esemplari conservatisi (tutti peraltro di età relativamente tarda), durante l'intero corso del ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi ed edifici ad esso adiacenti. L'antica demolita basilica di S. Alessandro in per una storia dell'urbanistica nella Lombardia tardo-medievale, in Lombardia. Il territorio, ...
Leggi Tutto
RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] , San Salvatore di Spoleto, il tardoantico e l'alto medioevo, in Il passaggio dall'Antichità al Medioevo in Occidente, "IX pp. 9-18; G. Tedeschi Grisanti, Il reimpiego di materiali di età classica, in Il Duomo di Pisa, a cura di A. Peroni, Modena ...
Leggi Tutto
BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] cui era destinata inducano ad assegnarla a età gotica.Il chiostro del monastero di Celas, funerarie del 6° e 7° secolo. La più antica è del 23 giugno 586 (624 dell'era merli intercalati da riquadri e due tardi rosoni vivacizzano l'esterno della ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] interventi urbanistici successivi all'etàantica e altomedievale risalgono al sec. 12°, in età comunale, e al 14 Civica di Bergamo (Monumenta Bergomensia, 29), Bergamo 1971; R. Tardito, Affreschi nel Bergamasco, Arte lombarda 40, 1974, pp. 171- ...
Leggi Tutto
BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] conservata attualmente nel Domschatz, che occupa l'antico monastero a N del duomo, risalente Fläming. A S di Berlino, divenuta relativamente tardi la città più importante dell'area, sono sec. 12° e di età duecentesca: nei villaggi - sviluppati ...
Leggi Tutto
COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] cinque fasi di sviluppo dal sec. 1° a.C. al periodo tardo imperiale (Caniggia, 1971). Nella sua ultima fase l'impianto romano strutture precedenti.L'antica cerchia continuò a esistere nell'Alto Medioevo e venne consolidata in età gota con torri ...
Leggi Tutto
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...