L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] transizione dall'etàromantica alla società industriale, Paolo Rossi, riprendendo una tesi di Alexandre Koyré, ci ricorda che "non dobbiamo concepire la scienza (così come noi la intendiamo e così come essa è venuta configurandosi in Europa fra la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] luoghi comuni della polemica prima protestante e poi illuministica, diventarono in alcune filosofie della storia di etàromantica categoriale inadeguatezza alla modernità dei Paesi meridionali e cattolici. Lo schema fu rielaborato nella seconda metà ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] accurato lavoro di ricerca sul celebre monumento, non privo tuttavia di residui interpretativi ereditati dalla cultura dell'etàromantica. Più recentemente si è manifestata una tendenza, sostanzialmente più giusta, a rifiutare tali interpretazioni (D ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] la storia come "svolgimento" significa "concepirla come storia di valori ideali, i soli che si svolgano" (ibid., p. 259). Nell'etàromantica non vi è spazio per decadenze, declini, tramonti o anche ritorni e cicli: "l'idea del circolo cedette innanzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] (p. 31).
Solo lo storicismo dell’etàromantica avrebbe reso possibile una storia dell’età regia e repubblicana di Roma. Barthold Georg uno dei fattori – principale di questo processo. È con l’età dei Severi, con il cruciale 3° sec., che prende l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] che fece, per così dire, da ponte tra il momento di superamento della storiografia essenzialmente filosofica dell’etàromantica e quella storiografia economico-giuridica che solo con la generazione appena più giovane di lui (quella, per intenderci ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] origini, cui si affiancava la passione per il verseggiare nelle forme, nei generi e secondo gli schemi propri dell'etàromantica (una delle sue prime prove, pubblicata a Bologna nel 1828, era un idillio intitolato Fileno ovvero L'abbandono funesto ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, p. 8; T. Gallarati Scotti, Il conclave del 1800, in La civiltà veneziana nell'etàromantica, a cura del Centro di cultura e civiltà G. Cini, Firenze 1961, p. 22; F. Diaz - L. Mascili Migliorini - L ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] anche pubblicata in appendice) egli tracciò un avvincente profilo di questo controverso personaggio che la storiografia dal '500 all'etàromantica aveva elevato a prototipo dei tirannicida classico, "un eroe col coturno e la toga", e che egli invece ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] 1800 m, fino a mettere allo scoperto rocce di età precambriana. A O la regione degli altopiani è limitata ’epoca della ragione; infine il graduale trapasso al periodo romantico, dominato dal pensiero trascendentalista, di origine idealista, che occupa ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...