Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] e D. Ricardo. All'età di diciassette anni si impiegò nella Compagnia delle Indie Orientali (1823). Dal 1826 al 1828 attraversò una crisi spirituale che, come spiega nella sua Autobiography (1873), lo avvicinò alla cultura romantica e lo spinse a ...
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Storico italiano della filosofia (Cagliari 1938 - Pisa 2019). Professore nell'Università e nella Scuola normale superiore di Pisa, ha inoltre insegnato in varie università europee e statunitensi. Segnalatosi [...] in Ernst Bloch, 1979) e alla cultura filosofico-letteraria romantica (Hölderlin. Sul tragico, 1980; Scomposizioni. Forme dell' vite. Realtà, progetti, desideri (2013); Generazioni. Età della vita, età delle cose (2014); Paesaggi sublimi. Gli uomini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] sul «Diritto» di Torino, articoli di critica letteraria (romantico-hegeliani) e di politica. In questi ultimi rifiutava una esemplificate da De Sanctis rilevando la compresenza in quella età della comicità buffonesca, del riso licenzioso e beffardo, ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] seconda guerra mondiale - è quello delle opere giovanili, ‛romantico e mistico'; sarà quello della tensione ‛tragica' piuttosto a fondo i compiti e le possibilità della filosofia in un'età di crisi.
Fino dall'inizio del secolo (i Prolegomeni a una ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] progresso infallibile della storia. Contro l'esaltazione romantica dell'uomo e della sua storia come manifestazione è diretta da un disegno provvidenziale e si avvia verso una nuova ‛età assiale' che è il destino autentico dell'uomo e nella quale la ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] . Era questo un aspetto della polemica storicistico-romantica contro la raison o il Verstand, termini in French eighteenth-century thought, Baltimore, Md., 1959 (tr. it.: Un'età di crisi: uomo e universo nel pensiero del XVIII secolo, Bologna 1975).
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] di ermeneutica, ci collochiamo invece nella tradizione scientifica dell'età moderna. È con la nascita del moderno concetto di metodo filosofico. Uno degli impulsi più profondi dell'epoca romantica era la fede nel dialogo in quanto peculiare fonte ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] vita sul rispetto degli interessi collettivi. Pur attribuendo alla propria età un progresso appena incipiente, Mill riteneva che già in essa ogni positivismo comtiano alla cultura idealistica e romantica tedesca, conosciuta attraverso Coleridge e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] uomo al centro dell’universo che segna l’alba dell’età moderna. A questo proposito sono di particolare rilievo le pagine visti come espressione di un “popolo” idealizzato in chiave tardo-romantica (p. 3).
In questo dominio risultano «rari gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] sarebbe che una riscrittura in forma moderna della filosofia romantica della natura e di un mito cosmogonico.
Queste 89.
M. Viroli, L’etica socialista e la morale dei positivisti, in L’età del positivismo, a cura di P. Rossi, Bologna 1986, pp. 155-79 ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...