D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] D.: ebbene, traduzioni francesi, recensioni e ammiratori dell'età dell'"esilio" a parte, di Gabriele non vi sono era stato propriamente così, per il legame stretto che la cultura romantica aveva avuto con la questione nazionale. Ora, proprio il D., ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] con Francesco Florimo, calabrese, di poco maggiore per età, ma assai più avanzato negli studi. Nonostante le e al concertato un'energia e un dinamismo tipici dell'ansietà romantica del primo Ottocento, e tanto più efficace, quanto più contenuti e ...
Leggi Tutto
Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] origine herderiana, e si trova largamente diffuso nella concezione romantica della storia. Ma la distinzione nei confronti della dalla particolare specie di trauma che si verifica nell'età infantile. Róheim istituisce così una correlazione tra il ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] suoi primi allievi rimanendo con lui fino al 1845. In tarda età il F. non conservava del Baldini un buon ricordo: lo giudicava non pochi segni di contatto con motivi della cultura romantica lombarda sono percepibili sulla metà del sesto decennio del ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di quello che sarebbe stato il tramonto dell'età napoleonica non gli restavano indifferenti ed estranee. Riferimenti seguiva poi una breve conclusione, in cui la polemica classico-romantica veniva definita "idle enquiry". Tale giudizio, di cui lo ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] antico era, per i contemporanei d'Europa in ambito di rivoluzione romantica, l'aspetto più importante e più nuovo, il dramma greco , Milano-Napoli 1962, p. 663; G. Talamo, in Bibl. dell'età del Risorg., I, Firenze 1971, pp. 194-198. Per le edizioni ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] consuetudine delle une e degli altri fin oltre i cinquant'anni d'età. Vero è bensì quello che già ebbe a notare il Carducci, costituita in gran parte la diffusa simpatia dei lettori romantici per questo gruppo di componimenti, nonché l'opinione dei ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] elementi da cui la dimensione popolare e il fascino romantico del G. non potevano che uscire amplificati; tanto 1807 al 1970, I-II, Ginevra 1971; utili anche la Bibliogr. dell'età del Risorgimento in onore di A.M. Ghisalberti (in partic., I, Firenze ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] vichiana della critica dei tropi, negava egli, per l'età arcaica, la proiezione favolosa di "enti immaginari" e di Letteraria. Il gusto della storiografia scientifica, affinato nella cultura romantica, aveva creato, nel "secolo della storia", un ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] la propensione per i toni sferzanti rinviavano anche alla età giovanile del C.; a differenza di gran parte , Storia del movim. socialista in Italia, III, La scapigliatura romantica e la liquidazione teorica dell'anarchismo (1872-1882, Milano-Roma ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...