GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] D'Annunzio; forme prosodiche aperte, ritmi talora d'impronta romantica" (p. 59). Fra terra ed astri è libro generale della letteratura italiana (Motta), IX, La letteratura dell'età industriale. Il secondo Ottocento, Milano 1999, in partic. pp ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] ma solo un'altissima fama, che l'ondata romantica volle sommergere. Innovatore vero dell'arte, ma non opera dell'A. come commissario delle Belle Arti); G. Nicodemi, La pittura milanese dell'età neoclassica, Milano 1915, pp. 88-126; A. Zappa, A. A. e ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] modernista di ampio respiro europeo.
Dopo la grande stagione neoclassica e romantica, gli anni '70 e '80 sentono infatti il travaglio dell ; nell'esaltazione dell'etemo femminino, in tutte le età, dalla fanciullezza alla maturità, e nei vari aspetti ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] scriveva nel 1503, risulta che prima di questa data, e quindi in età assai giovane, il C. copiava i Trionfi di Cesare del Mantegna). iniziato il più anziano Giorgione alla concezione romantica della natura caratteristica dell'ermetismo. Certo sembra ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] e compatto, cui era ancora legata la scultura romantica e purista, egli predilesse superfici scabre e irregolari, costretto, dopo essere stato collocato a riposo nel 1916 per limiti d'età a ritornare a insegnare al R. Istituto di belle arti di Napoli ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] di S. Luca dal 1806 (benché non avesse ancora l'età richiesta dallo statuto), il C. era ormai l'incontrastato dittatore ., 1972 (catal.), pp. 59 s.; Cultura neoclassica e romantica nella Toscana granducale, Firenze 1972, ad Indicem;S.Pinto, ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] che oscillava fra erudizione accademica, soggettivismo romantico e visione antistorica del concetto di 209 s.; P. Brugnoli, in L'architettura a Verona dal periodo napoleonico all'età contemporanea, a cura di P. Brugnoli - A. Sandrini, Verona 1994, pp ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] i due capitelli corinzieggianti di marmo bianco di età carolingia ancora collocati su colonne romane riutilizzate nell ). La commenda dei Giovanniti fu parzialmente ricostruita in epoca romantica; sul lato settentrionale della chiesa di S. Stefano si ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] 'epoca medievale, sebbene la sua intonazione romantica rivelasse talvolta un'impostazione ancora neoclassica.
di Cino dei Sinibuldi (o Sighibuldi) massima gloria cittadina dell'età medievale. L'opera, appena esposta alla rassegna regionale di Pistoia ...
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ARCO, Carlo d'
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Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] ... costituisce il primo tentativo di valutazione in termini romantici di libertà espressiva della figura di Giulio Romano. che abbraccia l'intera storia della città, dalle origini all'età moderna.
L'A. pubblicò numerosi altri lavori di crudizione e ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...