PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] 1925; Louise di Charpentier, 1923) e in alcuni capolavori del teatro romantico: Lucia di Lammermoor (1923, 1927), La traviata (1923, 1928 dell’«Esultate», dove la voce, per l’usura dell’età, mancava talvolta di squillo. L'attento ascolto dei documenti ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] di S. Luca dal 1806 (benché non avesse ancora l'età richiesta dallo statuto), il C. era ormai l'incontrastato dittatore ., 1972 (catal.), pp. 59 s.; Cultura neoclassica e romantica nella Toscana granducale, Firenze 1972, ad Indicem;S.Pinto, ...
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THOVEZ, Enrico
Giona Tuccini
– Secondogenito di Cesare, ingegnere idraulico di origine savoiarda, e di Maria Angela Berlinguer, di aristocratica famiglia oriunda spagnola, nacque a Torino il 10 novembre [...] drammatica contrapposizione tra la poesia della giovinezza e «l’arido vero» dell’età adulta, che ribalta il sogno nel suo contrario, costituisce un’ennesima reminiscenza romantica, di smaccata genitura leopardiana. La donna è l’altro leitmotiv della ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] altri critici italiani del Settecento, ma agli stessi romantici, poeti e forme d'arte più congeniali al sensibile Boccaccio, del Sacchetti, del Passavanti e di altri scrittori di quella età. Ma il capolavoro del B. critico è forse il Saggio sopra ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] di A. Bertoldi, Firenze 1927-31, ad indices; I manifesti romantici del 1816 e gli scritti principali del "Conciliatore" sul romanticismo, a a.a. 1982-83; E. Pagano, Il Comune di Milano nell'età napoleonica, 1800-1814, Milano 2002, pp. 125, 217; C. ...
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NENCIONI, Enrico
Mauro Marrocco
NENCIONI, Enrico (Giovanni Battista). – Nacque a Firenze il 1° gennaio 1837 da Angiolo, di origine contadina e intendente in una nobile casa fiorentina, e dalla senese [...] Antologia, XVIII (1939), pp. 3-30; B. Cicognani, L’età favolosa, Milano 1940, passim; Con Gégé Primoli nella Roma bizantina, a un primo essenziale inquadramento: G.A. Borgese, Storia della critica romantica in Italia, Napoli 1905, passim; Id., E. N., ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] di canto la cui eleganza rimane ancor oggi insuperata. Modelli di gusto e di stile, screziati da una vena di romantica malinconia, sono anche i suoi Nemorino, Ernesto ed Elvino, per quanto condizionati dalla prassi esecutiva dell’epoca. Non vanno ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] suoi studi per le lettere, prediligeva Dante e la visione romantica del Medioevo; molto religioso, subì l'influsso del Manzoni e stessi intenti scriveva pure su Il Pungolo, Il Panorama, L'Età presente e L'Alkanza di Milano. Egli raccolse i suoi versi ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] che oscillava fra erudizione accademica, soggettivismo romantico e visione antistorica del concetto di 209 s.; P. Brugnoli, in L'architettura a Verona dal periodo napoleonico all'età contemporanea, a cura di P. Brugnoli - A. Sandrini, Verona 1994, pp ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] la composizione, da lui coltivata sin dalla età di sedici anni. Così nel 1864 lasciò Scritti sulla musica e sui musicisti, Milano 1925, pp. 283-286, e La musica romantica, Torino 1942, pp. 196-198); F. Filippi, Critica musicale - Bazzini: Quintetto d ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...