STOCCOLMA (A. T., 61-62)
William W. OLSSON
Axel ROMDAHL
Sture BOLIN
Giuseppe GABETTI
Capitale della Svezia, posta sul Norrström, il breve emissario del Lago Mälaren che sfocia nel Baltico, a 59° 20′ [...] anno e dipende esclusivamente dall'immigrazione. Le masse in età di lavorare sono ragguardevoli, il numero delle donne supera sulla scena: da Elise Hwasser-Jacobsson, alla grande romantica Harriet Bosse, terza moglie di Strindberg; da Julia Håkansion ...
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Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] seguire la fonte migliore, d'infondervi un tratto di romantica indeterminatezza. Chiaro è così perché, ad esempio, Arato 'astronomia, segna il punto d'arresto ed è libro classico per le età posteriori e per il mondo romano, al quale in tardi secoli lo ...
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Variazioni territoriali. - Le mutilazioni territoriali subite dalla Bulgaria per effetto della sua sconfitta nelle guerre balcaniche (1913) e nella prima Guerra mondiale (1919) avevano lasciato fuori dei [...] è appunto allo studio di queste ultime, specie per l'età del bronzo ancora poco nota, che sono ora rivolti ansie dell'epoca che ha seguito la prima guerra. Espressione di una romantica, religiosa passione per gli umili e gli umiliati nella vita è la ...
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IBSEN, Henrik
Giuseppe GABETTI
Poeta norvegese, nato a Skien il 20 marzo 1828, morto a Cristiania il 23 maggio 1906: considerato nel suo tempo come il più profondo interprete dei conflitti morali e [...] urto con i proprî tempi: per più di trent'anni, nell'età in cui la vita è confidenza ed entusiasmo, dappertutto portò la - come già in Brand e in Peer Gynt - a un sentimento romantico della vita, come di un mistero eterno che si rinnova in ogni umana ...
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RENAN, Joseph-Ernest
Alberto Pincherle
Nacque il 27 febbraio 1823, a Tréguier in Bretagna, da un capitano marittimo, Philibert, che lo lasciò orfano in età di 5 anni; sicché crebbe sotto l'influsso [...] la Palestina "au milieu d'une fête perpétuelle" seguito da una "bande de joyeux enfants": scugnizzi napoletani delle vedute romantiche ma travestiti da pastori d'una arcadia palestinese. È stato detto addirittura che ci troviamo di fronte ad "arte ...
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ORCHESTRA (ὀρχήστρα, da ὀρχέομαι "danzo")
Alfredo CASELLA
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Nel teatro greco è lo spazio riservato all'azione del coro: è pertanto di forma circolare, non lastricato, e porta nel centro l'altare di [...] in musica s'incontra una vera e propria formazione orchestrale.
Età moderna. - L'orchestra d'archi. - La nascita si potevano considerare identiche, si dividono nettamente. Mentre nella scuola romantica (F. Schubert, F. Mendelssohn, R. Schumann, F. ...
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SWIFT, Jonathan
Mario Praz
Scrittore e uomo politico, nato a Dublino il 30 novembre 1667, ivi morto il 19 ottobre 1745. Era figlio di Jonathan Swift e di Abigail Erick di Leicester, e nipote di Thomas [...] venire a stabilirsi in Irlanda, insieme con una compagna d'età matura, Rebecca Dingley; alle due donne passò un assegno. e stranieri, 1933) e di C. Formichi, Milano 1933 ("Biblioteca romantica"); Prose rare, trad. C. Linati; Libelli, trad. G. ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] ad occuparsi delle classi subalterne (la storiografia romantica affrontò largamente il problema degli umili e Di Nolfo: VI e VII, Milano 1959-60); A. Omodeo, L'età del Risorgimento italiano, Messina 1939; L. Salvatorelli, Pensiero e azione del ...
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Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] esteti; com'è naturale che spiacesse a qualche critico dell'età vittoriana, e anche all'acuto ma compassato Arnold. È la "philosophy of clothes" che vi si espone, l'interpretazione romantico-simbolica del mondo "dove tutto ciò che esiste è veste d' ...
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LESSING, Gotthold Ephraim
Giuseppe Gabetti
Scrittore tedesco, nato a Kamenz in Sassonia il 22 gennaio 1729, morto a Brunswick il 15 febbraio 1781: critico, poeta, moralista, riformatore religioso: massimo [...] più alta espressione e trascese aprendo gli orizzonti dell'età nuova: primo in ordine di tempo fra i grandi sostanza più alta, e il mistico irrazionale slancio dell'anima romantica si congiungono in questo lessinghiano concetto della vita, per cui ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...