SAGGIO
Mario Praz
Composizione relativamente breve e di carattere spigliato che investe un soggetto, senza pretesa di esaurirlo, da un punto di vista opposto a quello della trattazione sistematica. [...] delle prime origini del saggio, fu molto accentuato in un'età, quale il Settecento inglese, in cui la satira dei le sfumature della propria sensibilità, come fu appunto l'etàromantica, il saggio dovesse divenire uno strumento, il più agile ...
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GEIBEL, Emanuel
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato il 17 ottobre 1815 a Lubecca ove morì il 6 aprile 1884. Fu alla metà del secolo l'interprete della reazione del gusto classico contro le prosaicità [...] (1862), inserendo - con eclettico estetismo - nel gusto classicheggiante della scuola l'amore per le letterature romanze, ereditato dall'etàromantica. Fu così nel suo tempo un trionfatore. Solo l'avvento di Wagner, con la morte di Massimiliano e l ...
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WINTHER, Christian Ferdinand
Giuseppe Gabetti
Poeta danese, nato a Fensmark, presso Næstved, il 29 luglio 1796, morto a Parigi il 30 dicembre 1876. Fu, anche nella realtà quotidiana dell'esistenza, [...] il tipico rappresentante di quel mite romanticismo borghese, che in Danimarca continuò a dominare negli spiriti dopo l'etàromantica vera e propria, fino al naturalismo. Da quando, studente a Copenaghen nel Convitto della "Regens", componeva l'"inno ...
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RONDÒ (Ronneau)
Giulio Cesare Paribeni
Forma musicale, che nonostante abbia presentato nel corso dei secoli numerose e profonde varianti, risponde tuttavia a una sola legge di logica formale: quella [...] le riprese sono intramezzate dal coro.
Non è da credere che la vita del rondò abbia avuto termine coi compositori dell'etàromantica. I moderni e i contemporanei sono tornati più volte a questa forma, in cui il principio ciclico, che fu tanto caro ...
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FORSTER, Johann Georg Adam
Scrittore e agitatore tedesco, nato a Nassenhuben presso Danzica il 27 novembre 1754, morto a Parigi il 10 gennaio 1794. Figlio di Johann Reinhold F. (v.); compagno di studî [...] (v. Ansichten vom Rhein, 1790); primo rivelatore in Germania della Sakuntala (1791), precursore per molti aspetti dell'etàromantica, disperse, senza giunger mai alla necessaria concentrazione, il suo ingegno. Marito di Therese Heyne, figlia del ...
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LIDNER, Bengt
Giuseppe Gabetti
Poeta svedese, nato a Göteborg il 16 marzo 1757, morto a Stoccolma il gennaio 1793. Spirito avventuroso, nel 1776 s'imbarcò come mozzo per le Indie Orientali, e anche [...] i Gethsemane 1791, ecc.). È una poesia che, nella sua lirica immediatezza e nella sua soggettiva intensità, già anticipa l'etàromantica; è, in Svezia, fra la più espressiva del secolo.
Ediz.: Samlade Arbeten, voll. 2, Stoccolma 1788-89; la migliore ...
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FRYDENDAHL, Peter Jørgen
Giuseppe Gabetti
Attore danese, nato a Copenaghen il 18 ottobre 1766, morto il 20 febbraio 1836. Fu il maggiore attore sulle scene danesi nei primi decennî del sec. XIX. Eccellente [...] interprete dei classici da Molière a Holberg, fu poi l'interprete di Oehlenschläger nell'etàromantica, e infine l'interprete di Heiberg nella reazione classicheggiante e francesizzante degli anni che seguirono. La moglie Catharina Elisabeth, nata ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] 45-62; Q. Maule, A Near-Classical Sculptural Style in Italy, in AJA, LXXXI, 1977, pp. 478-505; G. Colonna, Archeologia dell'etàromantica in Etruria: i Campanari di Toscaneria e la tomba dei Vipinana, in StEtr, XL VI, 1978, pp. 81-117; M. Moltesen, A ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] in queste strofette cantabili le angosciose domande del pastore leopardiano: piuttosto pensiamo a qualche ballata dell'etàromantica in cui un «poveretto» effonde i suoi lamenti coi modi elementari desunti dal repertorio arcadico- melodrammatico ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] parti che lo compongono, ovvero gli organi. Il mutamento di prospettiva investe anche l'estetica e la moda dell'Etàromantica nei nuovi canoni dell'esilità, della sottigliezza della vita, del risalto dato al petto, quali si disegnano anche nelle ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...