Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] stabilire l’egemonia della storia sacra su quella civile nell’età barocca italiana. Il monumento di Baronio, in ogni modo, , stimolò la stesura di agiografie come quelle delle vergini sante romane di Gallonio (che si segnalò per il suo Trattato de li ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] nel marzo successivo. Nel 1153 fu nominato cancelliere di Santa Romana Chiesa e da quel momento si mise sempre più in vista (deuxième moitié du XIIe siècle), in Potere, società e popolo nell'età dei due Guglielmi, Bari 1981, pp. 31-61; A. García y ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] Ma, qui, non si hanno sottoscrizioni dei clerici della Chiesa romana, né di presbiteri, né di diaconi.
Una lettera di Frosinone 1993.
T. Sardella, Società Chiesa e Stato nell'età di Teoderico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Soveria Mannelli ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] , I Romagnoli tra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1965, pp. 62-121 e e passim; S. Romano, L'Aracoeli, il Campidoglio e le famiglie romane nel Duecento, in Roma medievale. Aggiornamenti, a cura di P. Delogu, ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] quel momento impraticabile a causa appunto della minore età dell'imperatore designato, dal quale dunque non di L. Duchesne, I-II, Paris 1886-92: I, p. LXXII; II, p. 280; Annales Romani, ibid., II, pp. 334-36 (e in M.G.H., Scriptores, V, a cura di G. ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] organo più vicino al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il papa nelle sue relazioni di segretario di Stato per il raggiungimento del 75° anno di età.
Negli anni di servizio attivo Casaroli aveva avuto anche l’ ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] potenti casate, poteva permettersi anche di non rispettare l'età prescritta dai canoni.
La sua attività di vescovo non nrr. 2, 4, 6, 8, 16), del resto chiaramente presenti alla Chiesa romana fin dai tempi di Urbano II: si trattò, com'è noto, di un' ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] G. de Monte Longo negli anni 1238-1251, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXVI (1913), pp. 225-285, 585-687; XXXVII Spoleto 2000, pp. 73-77, 79; P. Grillo, Milano in età comunale (1183-1276)…, Spoleto 2001, ad indicem; M.P. Alberzoni, Le ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] pp. 1-19) con lo scopo di cogliere le strategie di rappresentazione ideologica del Papato, e con esso della società romana, nella tarda età carolingia. In un racconto che mirava - nei simboli e nelle formule cui ricorreva - a sottolineare la cornice ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] apostolica" (ep. 9, 2, 4); infine stabiliva anche l'età di accesso e il periodo di permanenza in ciascun grado ecclesiastico, , il vescovo Faustino di Potenza nel Piceno e i presbiteri romani Filippo e Asello, con l'incarico di riferire davanti a ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...