Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] periodo romano che non alterano profondamente il tessuto urbanistico, diversa appare la situazione di Palmira. Lo sviluppo urbano in etàromana cominciò nel 19 d.C., sotto Tiberio: la strada colonnata fu costruita a partire dalla seconda metà del II ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] . Storia di un metanodotto tra industria e cultura, Tarquinia 1998, pp. 93-96.
M.J. Strazzulla, La Piana de L’Aquila in etàromana, ibid., pp. 23-28.
R. Tuteri, I tracciati della memoria: il caso del vicus di Molina nella Valle dell’Aterno, ibid., pp ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] caratterizzato da numerose cappelle e in genere fornito di torri, reali o simboliche. Circa le fasi successive all'etàromana, ed eventualmente l'abbandono degli abitati (talora causato da eventi naturali di particolare rilevanza), le indagini di ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] Parallelamente, in alcune zone si sviluppò l'usanza di deporre i defunti in cubicoli ipogei, pratica già in uso in etàromana, ma che con l'avvento del cristianesimo trovò ampia diffusione. Nelle regioni in cui la qualità del terreno consentiva di ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] 2000, map 44.
E. Lo Cascio - A. Storchi Marino (edd.),Modalità insediative e strutture agrarie nell’Italia meridionale in etàromana, Bari 2001.
F. Senatore (ed.), Pompei tra Sorrento e Sarno, Atti del terzo e quarto ciclo di conferenze di geologia ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] del porto; quello meridionale adibito ad area residenziale. Va comunque osservato che a causa delle sovrapposizioni di etàromana ben poco sappiamo delle città fenicie.
Durante il periodo punico Tharros visse una fase di grande sviluppo economico ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] ad angolo retto all'unità residenziale. Ad un mutamento nelle tecniche di carpenteria rispetto a quelle di etàromana si attribuisce la modesta ampiezza degli ambienti, caratteristica comune a tutta l'architettura islamica del Maghreb. Ad Ashir ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] ostruito da un numero limitato di sostegni verticali che concorrevano a sostenere la copertura a falde. Gli odeia di etàromana si pongono sulla stessa linea evolutiva, anche se la diffusione del tipo in Occidente non appare equiparabile a quella ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] Gortina; numerosi sono però, e sparsi su tutta l’isola, i centri nei quali sono osservabili monumenti o tracce di etàromana, anche se quasi nessuno di essi, tranne Gortina e Cnosso, è stato sistematicamente indagato. Pare che l’isola abbia goduto ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] di un edificio più grande, forse pubblico, sono stati trovati nel luogo detto Tholos, sul quale in tarda etàromana sorsero abitazioni private. Nel corso di scavi occasionali all’interno della cerchia cittadina è stato rinvenuto un fitto quartiere ...
Leggi Tutto
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...