VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] Excadenciarum di Federico II di Svevia, Fasano 1994; G.P. Givigliano, Percorsi e strade, in Storia della Calabria antica. Età italica e romana, a cura di S. Settis, Roma-Reggio Calabria 1994, pp. 242-362; L. Arcifa, Viabilità e politica stradale in ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] nell’antica e prestigiosa Accademia, alla quale era ascritto dall’età di 16 anni con il nome di Instabile.
L’ -116; L. Avellini, Tra «Umoristi» e «Gelati»: l’accademia romana e la cultura emiliana del primo e del pieno Seicento, in Studi secenteschi ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] a partire dal Trecento e più intensamente in età umanistica, indirizzarono i loro sforzi caritatevoli verso pp. 187, 262, 294; III, pp. 213-214; Necrologi e libri affini della provincia romana, a cura di P. Egidi, II, Roma 1914, p. 457; G. Zippel, Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] verrà così a far parte della mentalità del tradimento in età moderna, come strumento attraverso cui portare allo scoperto il e XIV, a cura di F. Pagnotti, «Archivio della R. Società romana di storia patria», 1898, 21, pp. 7-120 (in partic. pp ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] contro il primato delle due leges (longobarda e romana) considerate "comuni" dalla costituzione Puritatem, per europeo. Ius commune, droit commun, common law nella dottrina giuridica della prima Età moderna, Bologna 2005, pp. 81 s., 96-98, 110; I. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] del papa si rivela nella volontà di rafforzare la curia romana e la monarchia pontificia, ingaggiando (1231-34) una dura giuridico vigente in Europa tra i secoli di mezzo e la prima età moderna.
Già pochi anni dopo la pubblicazione (1140 ca.) del ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] 1958, pp. 175 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, ad ind.; M 1979, ad indices; M. Ascheri, Tribunali, giuristi e istituzioni dal Medioevo all'età moderna, Bologna 1989, p. 216; G. van Gulik - C. Eubel, ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] al fine di ricuperare alla causa della Chiesa romana i centri costieri della Liguria. A incoraggiare la 13-15 ottobre 1994, Roma 1999, p. 331; P. Grillo, Milano in età comunale (1183- 1276). Istituzioni, società, economia, Spoleto 2001, pp. 323, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] e Guarnerio suo allievo, trovate a Bologna le leggi romane, s'erano dedicate a insegnarle, collocando l’episodio nel Irnerio, in Manoscritti, editoria e biblioteche dal Medioevo all’età contemporanea. Studi offerti a Domenico Maffei per il suo ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] potesse nascondere qualche perplessità a causa della sua giovane età, mentre "Bruselles in questi tempi vorrebbe un curiale e 'Augustinus, quale il nunzio e la stessa Curia romana pretendevano, era chiaramente rilevato dal presidente del Consiglio ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...