MECLEMBURGO-POMERANIA OCCIDENTALE
A. Tschilingirov
(ted. Mecklenburg-Vorpommern)
Regione amministrativa della Germania settentrionale, confinante a N con il mar Baltico, a E con la Polonia, a S con [...] fece seguito dal 1225 un gran numero di basiliche romaniche e protogotiche, prevalentemente in laterizio, con una rada alla scultura tardogotica lignea del Meclemburgo. Già all'avvento dell'età moderna, agli inizi del sec. 16°, risalgono le tre ...
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CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] di Felice ai più grandiosi complessi martiriali romani di età costantiniana, secondo un'organizzazione liturgica e un di uno spesso strato di limo consente di porre, in età antecedente l'evento calamitoso, al di sopra di uno spazio funerario ...
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QUEDLINBURG
J. Terhalle
(Quidiligonburch, Quintilingaburg nei docc. medievali)
Città della Germania, nel Land di Sassonia-Anhalt, situata all'estremità settentrionale collinosa dello Harz (v.), sulla [...] di dogana e la concessione di battere moneta.Per tutta l'età ottoniana Q. fu il luogo generalmente prescelto per le diete c.d. cassa delle reliquie di Ottone I, con un'ametista romana rappresentante Dioniso (sec. 1°), e un avorio carolingio dell'870 ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] Belvedere di R. (già palazzo d'Afflitto; Russo, 1989), e i molti materiali di spoglio di età classica, largamente riutilizzati negli edifici sacri e civili dall'etàromanica in avanti (Manacorda, 1982), a lungo ritenuti spia di un'attiva presenza ...
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SARMIZEGETUSA (Ζαρμιζεγέϑουσα; Sarmizegetusa)
H. Daicoviciu
E. Chirila
Centro dacico nel cuore dei Monti d'OrăŞtie (a 24 km, in linea d'aria, a S-S-E della città di Oràstie sul corso medio del Mures,), [...] nome iniziale di Colonia Ulpia Traiana Augusta Dacica viene aggiunto in età adrianea quello di S., per collegare la nuova con la (presso Hatzeg) si trovano le imponenti vestigia della città romana che sin dal sec. XV hanno attirato l'attenzione ...
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SIVAS
T. Sinclair
(gr. Σεβάστεια; lat. Sebastea)
Città della Turchia, posta nella parte nordorientale dell'altopiano anatolico. S. fu centro antico del Ponto Polemoniaco; in epoca romana e protobizantina [...] , invetriati e non. La madrasa ospita il Mus. of Antiquities, nelle cui collezioni si trovano alcune pietre tombali di età medievale (presumibilmente tutte databili al sec. 14°), un gruppo delle quali presenta la faccia scolpita come una nicchia di ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] a Lemno e a Chiusi. Rimase dunque viva nell'età medievale - sebbene priva di qualsiasi riscontro nella realtà o Troia, dai cui giochi rituali si riteneva derivasse la danza romana.Oltre che nelle illustrazioni di manoscritti, o in rari rilievi in ...
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NAMUR
S. Lupinacci
(lat. Namurcum; fiammingo Namen)
Città del Belgio, capoluogo dell'omonima provincia e sede vescovile, situata alla confluenza della Mosa con la Sambre, tra l'altopiano dell'Hesbaye [...] limitate da boschi, alle asprezze delle Ardenne e della valle della Mosa.Abitata fin dall'età preistorica, la regione divenne, già in epoca romana, sede di stanziamenti di tipo preindustriale, che sfruttavano i notevoli giacimenti di ferro, come ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] spesso situate in aree frequentate già in epoca romana, è una caratteristica comune anche dei conventi propriamente Vigne e di terreni circostanti, aree abitate già in età preistorica e romana, i domenicani danno inizio, nella prima metà del Duecento ...
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WARTBURG
N.M. Zchomelidse
La W. è un castello arroccato situato su di un ripido pendio roccioso ad un'altezza di m 394, all'estremità nordoccidentale della foresta turingia, nei pressi della città di [...] delle gare tra i trovatori, consueta in Provenza. All'età di quattro anni giunse alla W. Elisabetta di Turingia, che successione cronologica o tematica. Il maggior numero di capitelli romanici si conserva sul lato occidentale del primo piano, la c ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...