VERTUMNO (Vortumnus, Vertumnus)
Luisa BANTI
Goffredo BENDINELLI
La divinità principale degli Etruschi, venerata specialmente a Volsinii. Il suo culto fu introdotto ufficialmente a Roma nel 264 a. C., [...] aveva la facoltà di poter cambiare aspetto, di arrestare e respingere le acque del Tevere. Il suo vero carattere in etàromana è ignoto, anche l'identificazione con Priapo è tarda; a maggior ragione è impossibile ricostruire gli attributi e l'essenza ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] risolutiva "diversione Alberoni". Da livellazioni tra Ravenna e il mare il M. ricavò che il livello della città in etàromana era inferiore a quello moderno dell'Adriatico, e ne riferì nel 1730 all'Accademia bolognese (De aucta maris altitudine, in ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] (Estense lat. a.L.5.15 della Biblioteca Estense di Modena) in cui egli disegna porta Borsari, insigne monumento veronese d'etàromana, con due archi e dodici finestre distribuite su tre piani - mentre in realtà sono dieci su due piani - seguendo l ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] ind.; R. Avesani, Strabone, Geografia, libri XI-XVII, in Vedere i classici. L'illustrazione libraria dei testi antichi dall'etàromana al tardo Medioevo, a cura di M. Buonocore, Roma 1996, pp. 466 s.; Lilio Tifernate, Luciani de veris narrationibus ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] codice plut. V 10 della Biblioteca Laurenziana di Firenze, a esclusione di un epigramma inciso su un cippo funerario di etàromana riutilizzato come base di altare.
G. appartenne al circolo poetico fiorito intorno al monastero di S. Nicola di Casole ...
Leggi Tutto
TELEFO (Τήλεϕος)
E. Paribeni
Eroe ellenico la cui localizzazione in paesi così distanti come l'Arcadia e la Misia è stata intesa come il riflesso di antichissime imprese coloniali in Asia Minore. Nella [...] infatti ricordare che l'Eraclide T. era anche considerato padre degli eroi della stirpe di Tirreno e di Tarconte.
In etàromana il parallelismo con la miracolosa adozione dei Gemelli da parte della lupa porta di nuovo in favore la figurazione di T ...
Leggi Tutto
Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] uno da Avignone al museo di S. Germain, uno da Mulezan a Nîmes, uno a Magonza); tutti provengono da strati di etàromana. Il mantello sarebbe un indumento celtico, non tracio, come comunemente si ammette. In Etruria e in Asia Minore dai contatti con ...
Leggi Tutto
PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] da ascrivere alle corruzioni subite dai codici nel corso delle vicissitudini storiche, come la distruzione del tempio in etàromana. Per il resto, la veridicità storica rimaneva a suo avviso inoppugnabile.
Nel contesto dell’adempimento di riordino ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque nel 1528 a Reforzate, non lontano da Fossombrone, ma gli piacque definirsi sempre fossombronese. In questa città, la cui storia fu a lungo oggetto dei suoi studi, [...] di Fossombrone, con particolare riguardo alla prediletta etàromana, come dimostra una serie di erudite gli inediti sono pure da ricordare il trattato, scritto in tarda età, De primordiis provinciarum atque urbium e l'operetta De Homeri laudibus ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] .
Nel Veneto si svolge la civiltà atestina (➔ Este), che giunge fino a epoca romana. Una durata altrettanto lunga ha la cultura lombarda di Golasecca (➔). L’età del Ferro del Trentino è attestata nelle necropoli a cremazione di Vadena.
In Sardegna ...
Leggi Tutto
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...