MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] di Bologna, Bologna 1847). Proclamata la Repubblica Romana, rifiutò di pronunciare l’atto di adesione ad ind.; L. Simeoni, Storia dell’Università di Bologna, II, L’Età moderna, Bologna 1947, p. 215; F. Manzotti, Francesco Borgatti e il progetto ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] le basi per l'ascesa della famiglia Lancellotti nella società romana (il matrimonio con Ippolita Casali e l'acquisto di cardinale G. Paleotti) e fu nominato da Paolo III, all'età di diciotto anni, avvocato concistoriale. Furono le premesse per una ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] doveva essere legato, gli aprì la strada della Curia romana. Trasferitosi a Roma, abbracciò lo stato ecclesiastico e nello di Napoli (1523-1569), in Ann. dell'Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp., IX-X(1957-1958), pp. 332-334; H. Biaudet, ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] senso: Il diritto di proprietà e il diritto di caccia presso i Romani (Bologna 1883), i cui temi sono sviluppati nella voce Caccia, senatore del Regno il 6 apr. 1934, quand'era ormai in età avanzata e in cattive condizioni di salute.
Il L. morì a ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] per il ritardo nel pagamento del censo dovuto alla Chiesa romana.
Dal 1314 al 1316 il C. fu per la seconda p. 46; II, pp. 4, 19, 72, 244; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia della università di Napoli, Napoli 1924, p. 82; E. Baluze, Vitae paparum ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] romano, passando poi a diritto romano.Collocato a riposo per limiti di età nel 1938, morì a Torino l'8 febbr. 1953.
L' postaugustea (Gand 1926); Le due grandi correnti della giurisprudenza romana (Modena 1926); La grande influenza del "liber de ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] città, ove contavano fedeli amici, e presso la Curia romana dove, per il favore da loro dimostrato alla politica delle sessioni bolognesi del concilio di Trento.
Nonostante l'avanzata età, il C. continuò a partecipare attivamente alla vita politica, ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] di Mileto Rogerio di San Severino, fu ambasciatore presso la Curia romana.
L'ultima notizia che abbiamo sul D. è relativa all' III di Durazzo, Salerno 1889, p. 53; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 83; ...
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GAMBARO, Pietro Andrea
Guido Dall'Olio
, Pietro Andrea. - Nacque nel 1480 a Casalfiumanese, nei pressi di Imola, da Pietro Andrea. Oltre alla forma Gambaro, sono attestate anche Gambarinus e Gammarus [...] stesso anno Leone X lo nominò anche uditore della Rota romana, ma la morte del pontefice dovette ritardare l'effettiva dell'anima, disciplina del corpo, disciplina della società tra Medioevo ed Età moderna, a cura di P. Predi, Bologna 1994, pp. 693 ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] tempo, e delle opinioni dei più illustri maestri dell'età del diritto comune, in specie di Bartolo e di Baldo risalto quind'egli affronta problemi che investono la posizione della Curia romana nella Chiesa universale: si torna così a sostenere (voce: ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...