CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di non pubblicare altre cose sue per timore dei divieti romani; un indice analogo, che tien conto delle notizie a cura di L. Firpo, I, Milano 1954; Orazioni politiche per l'età presente (A Genua, Al duca di Savoia,A Ferdinando II di Toscana), a ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] nell'aprile del 1892. In maggio Zanichelli stampò le Elegie romane.
Le ragioni del rifiuto di Treves stanno particolarmente in quell' del D.: ebbene, traduzioni francesi, recensioni e ammiratori dell'età dell'"esilio" a parte, di Gabriele non vi sono ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] agostiniani possedevano un convento dal 1259, in assai giovane età. Dei suoi studi filosofici e dei suoi maestri in manoscritti delle opere di E. è stato iniziato nell'ambito degli Aegidii Romani Opera omnia, Firenze 1987, I, 1, 1 (Città del Vaticano ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] cui fu affrontata e risolta la complessa questione romana svela più compiutamente il suo sottofondo ideologico se vista offrono il ritratto del poeta e della cultura lombarda nell'età dell'illuminismo, ricostruita nei suoi rappresentanti e nelle sue ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ed i monumenti che la ricordano, in Archivio della R. Soc. romana di storia Patria, XXII(1899), pp. 188 e 195-199; R dell'Univ. di Napoli, I(1951), pp. 1-20; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 1-111; E. Besta, Dalla fine dell'unità ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] , Osservazioni su di una Crocefissione miniata nell'Antifonario 2798 della Biblioteca Augusta di Perugia, in La miniatura in etàromanica e gotica. Atti del I Congresso di storia della miniatura italiana, a cura di G. Vailati Schoenburg Waldenburg ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] riscontrabili in nessun altro testo musicologico d'età antica.
La confusione aumenta negli ultimi all'interno di questa trattazione si incontravano spunti originali e idee romane. Il Müller restrinse l'estensione dei passaggi mutuati da Aristotele ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] della parte sulla milizia, contiene una rapida sintesi della storia romana, rimasta esclusa dalle Deche superstiti di Livio, e quindi un ragguaglio delle fonti dell'età imperiale e della successione degli imperatori, fino al terminus ad quem ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] contro la politica delle trattative e contro la Curia romana, che nelle trattative, nelle "tergiversazioni", com'egli (1859-1876), Firenze 1965; A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970; G. Procacci, Le elezioni del 1874 e ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , anche da qui continuava a seguire l'andamento delle cose romane e a influenzarne l'esito, servendosi dell'opera dei suoi in Venezia (1455-1533), in Annuario dell'Istituto stor. ital. perl'età moderna e contemporanea, IX-X (1957-58), pp. 3-281; ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...