BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] si registra a più riprese nell'intero arco della corrispondenza romana del Berni.
Di ritorno dall'esilio abruzzese, sullo scadere fortunato genere del poema eroicomico. I critici dell'età marinista riconoscono ormai la maestria del B. utilizzando l ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] vestito lo ricorda ancor oggi un quadro conservato a Torino, all'età di circa quattro anni. Dopo i primi anni passati in Savoia imperiale lo aveva del resto ben accolto: il re dei Romani Ferdinando e la regina Maria d'Ungheria lo aiutarono spesso, ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] dopo avergli concesso la dispensa necessaria per la sua giovane età, Innocenzo VI lo creò vescovo di Thérouanne, diocesi Urbano VI e poi di Bonifacio IX, il suo successore nell'obbedienza romana; i Colonna, i Conti, i da Ceccano si combatterono nei ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] . Il fatto che dopo questa investitura il titolo di re dei Romani, fino ad allora attribuito a F., non e più riportato nei e fascino, sebbene la coesistenza, non insolita in quell'età, di proposizioni razionali e di teorie occulte diede luogo già ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] aprire nuove prospettive all'elezione di C. a re dei Romani.
Ma il nuovo papa Clemente IV, eletto il 5 febbr derZeit, Bern- Frankfurt am M. 1972; R. Morghen, L'età degli Svevi in Italia, Palermo 1974, adIndicem; Handbuch der bayerischen Geschichte ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] dicembre 1919 aveva assunto anche la direzione dell'Associazione romana arditi d'Italia, prendendo all'inizio posizioni repubblicane che tra i deputati "minorenni", per non aver raggiunto l'età prescritta.
Il B. intensificò allora la sua attività ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] e il figlio Enrico (futuro Enrico IV) era in minore età. L'elezione di Federico di Lorena col nome di Stefano cardinali che non avevano accettato il colpo di mano dei nobili romani e che avevano abbandonato Roma, Ildebrando si adoperò per l'elezione ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] dell'esercizio militare, e solo verso la maggiore età venne manifestando i primi sintomi di un temperamento altero nel marzo 1594 a Parigi (dal graduale mutamento d'indirizzo della Curia romana alla tregua d'armi con la Spagna), fu già un notevole ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] A. Luzio, F. ostaggio ... di Giulio II, in Arch. della Soc. romana di st. patria, IX (1887), pp. 509-582; Id., P. Aretino Caprio, Roma, in Letteratura ital. (Einaudi), Storia e geografia, L'età moderna, II, 1, Torino 1988, ad vocem; A. Carella, Urbino ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] segretario papale.
Il 12 genn. 1475 tenne la prima lezione romana con grande plauso degli ascoltatori; ma l'ambiente accademico non È uno dei più ampi, se non il più ampio, dell'età umanistica, in quanto le sue lettere in latino sono più di duemila ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...