CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] di notevole valore storico, soprattutto per l'età a lui più vicina, e riesce anche 50, 52 5.; S. G. Mercati, Briciole documentarie intorno a F. C., in Strenna dei romanisti, X (1949), pp. 207-219; M. Praz, Omaggio all'abate C., in Nuova antologia, ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] calce, a i maestri che muravano, infin a che fu di età di diciotto anni", nella "vita" di Raffaello egli lo ricorda poche sono le opere del C. a soggetto religioso in questi anni romani: il Vasari ricorda una facciata, quella di S. Pietro in Vincoli ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] di suonare strumenti a tastiera, P. Della Valle (Della musica dell'età nostra, 1640) riporta l'opinione di L. Guidiccioni secondo cui " una sorta di pseudomonodia ante litteram.
Dopo la breve parentesi romana, il L. tornò a Ferrara. Non sono noti i ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] un altro concorrente, l'abate I. Molinari, la Curia romana volle esaminare il manoscritto, mentre la corte di Napoli ne venuto a creare intorno a B. Intieri.
Ormai avanzato nell'età, questo abile e fortunato imprenditore toscano, amico di C. Galiani ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] cui virtù etico-militari è necessario recuperare in un’età in cui – così viene detto nella dedicatoria ad Alfonso I, Ferrariae 1735, pp. 216 s.; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani Liber II, Romae 1751, pp. 339 s.; F.M. Renazzi, Storia dell ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] sull'assenza di una vera cultura a Milano nell'età contemporanea; nel secondo sono spiegate le ragionì per del D. in Boemia e la sua data dell'ambasciata viscontea a Venceslao re de' Romani, in Arch. stor. lomb., XXXV (1908), pp. 1-24; Id., Francesco ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] La madre morì dieci giorni dopo la nascita di C., all'età di diciassette anni circa, e fu sepolta solennemente nel duomo di Andria motivazione che egli sottraeva il Regno di Sicilia alla Chiesa romana. Dal canto suo, peraltro, C. IV aveva dato segno ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] , presiedette nel 1892, per alcuni mesi, l'Unione romana per le elezioni amministrative e, nel 1894, il Circolo Storia del movim. cattolico in Italia, I, Dalla Restaurazione all'età giolittiana II, Il Partito popolare italiano, Bari 1966, ad Indices ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] sinfonica. Abbandonato l'incarico nel 1935 Per sopraggiunti limiti di età, si ritirò a vita privata; nominato accademico d'Italia Tribuna del 20 febbr. 1905, all'indomani della prima romana al teatro Costanzi - interpreti d'eccezione S. Krusceniski e ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] Giovanni in Laterano), e in genere sono evidenti i rapporti con i concetti compositivi tipici della scultura decorativa romana, specie di età adrianea e successiva.
L'A. tuttavia si accosta a tali esempi con un'inconfondibile tendenza a costruire per ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...